FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] quale d'Alembert ed É. Bezout riferirono positivamente all'Académie nel settembre, e discusse il problema dei trecorpi; visitò musei scientifici e gli osservatori di Parigi e Greenwich, presenziò a sedute delle accademie scientifiche, a occasioni ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] e - soprattutto - la figura e i manoscritti di Leonardo da Vinci. Tra le sue monografie in questo campo: Il problema dei trecorpi da Newton (1686) ai nostri giorni (Pisa 1915; altre edizioni Napoli 1915, Milano 1918, Bologna 1919) e Leonardo artista ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] . La parte seconda (tomi terzo e quarto), Della temperatura, e dell'influenza delle sue variazioni sulla costituzione de' corpi, comprende tre libri: libro primo Della temperatura considerata in se stessa, della sua misura, e del suo rapporto colle ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] modo impareggiabile molti scienziati che si consacrarono anima e corpo all'impresa.
Alla fine del 1940 il F. particolare i primi lavori di fisica ad essere firmati normalmente da più di tre autori (G. Holton, pp. 173 s.).
Tuttavia il coordinamento, l ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] del C., con la Difesa... al suo Antiticone e libro delle tre... stelle dall'oppositioni dell'autore de' due massimi sistemi..., nella i novatori e trattazione riassuntiva attorno al cielo, i corpi celesti, i quattro elementi.
Del pari prolungato e ...
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GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] fu solo il primo toccato dal G., che frequentò i tre anni del corso di filosofia previsti dalla ratio studiorum in altrettante che è stato tradizionalmente inteso come qualitas (proprietà dei corpi) sia sempre connesso a una quantitas (cioè a dati ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] dell'irritabilità, proposta da alcuni anche per i corpi inorganici, riconducendola all'originaria accezione halleriana.
Nello stesso teoria del flogisto, sostenuta dal Beccaria. La tesi dei tre giovani era erronea (lo stesso C. scriverà in seguito ...
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FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] 1859], pp. 16-39; Esperienze che dimostrano che quando un corpo ruota sotto la influenza di una calamita, la forza che, in dei circuiti inducente e indotto, il F. indagò il fenomeno nelle tre circostanze in cui può avvenire, cioè per l'apertura o la ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] sue successive elaborazioni teoriche risultano le tre memorie sui fenomeni fisici e chimici ss.); Della forza di repulsione che si sviluppa fra le parti dei corpi ridotte in minime dimensioni, ossia del calorico di spontanea espansione in lamine ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] empedoclea -nella simpatia e antipatia esistente tra i corpi; nel secondo libro sono enumerati i fenomeni fisici che Escrivano e apparve a Napoli nel 1606 sotto il titolo I tre libri de' Spiritali. Questa traduzione ebbe un'ampia diffusione e posele ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...