La rivoluzione galileiana in fisica è consistita nello scegliere un solo particolare punto di vista per leggere il mondo: quello quantitativo. La sostanza del metodo è semplice: prescindiamo dalle caratteristiche [...] frutti sperimentali solo in questi ultimi anni. In altre parole, passando in meccanica celeste dal problema a due a quello a trecorpi, si constata che, pur essendo la traiettoria unica a partire da una certa condizione iniziale, basta in genere una ...
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In fisica, lo scostamento più o meno sensibile e di durata più o meno breve di un fenomeno dal suo andamento regolare (detto appunto non perturbato) e anche, talvolta, la causa di tale scostamento: p. [...] ) si voglia tener conto anche soltanto delle azioni gravitazionali dovute a un terzo corpo, per esempio la Luna (problema dei trecorpi), si presenta con una complessità che non ne consente in genere una completa risoluzione in termini finiti, cioè ...
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In fisica, il moto di un sistema confinato in un volume finito è n. o caotico se esiste almeno una grandezza osservabile del sistema che non è funzione quasi periodica del tempo. J.-H. Poincaré per primo [...] evidenziò che il moto di trecorpi soggetti alla mutua azione gravitazionale è non quasi periodico. ...
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Anatomia
Ciascuna delle due cavità dello scheletro della testa, separate tra loro dalle fosse nasali, che contengono i globi oculari con i loro principali annessi. L’insieme dell’o. e delle parti molli [...] dovuta la precisazione della dinamica delle o. planetarie, condensate nelle tre celebri leggi del moto dei pianeti: le o. dei pianeti per individuare un’o. e la posizione su essa del corpo orbitante, può essere fatta in vari modi. La via che ...
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Meteorologia
GGiorgio Fea e Maurizio Fea
di Giorgio Fea e Maurizio Fea
Meteorologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Nubi e idrometeore. a) Il vapor d'acqua nell'atmosfera. b) I nuclei di condensazione. [...] in sostanza l'intensità di energia radiante emessa dai corpi sottostanti viene rilevata dal satellite attenuata dal valore 'uomo nell'atmosfera. Tra le possibili cause antropogenetiche, tre sembrano le più importanti: l'aumento di anidride carbonica ...
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Fermi, Enrico
Lorenzo Foà
Un geniale maestro della fisica moderna
Enrico Fermi ha lasciato un segno profondo nella fisica del Novecento, occupandosi sia di problemi teorici sia di questioni sperimentali. [...] un neutrone (n) si trasforma in un protone (p), secondo la reazione n→p+e−+ν.
Alla conclusione del processo sono presenti trecorpi e l'energia di ciascuno può essere diversa di volta in volta, purché la somma totale sia sempre uguale alla differenza ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] utile per studiare qualitativamente il comportamento di trecorpi puntiformi molto vicini e per dimostrare l' partì nel 1973 sotto l'egida dell'ESA; si tratta di un missile a tre stadi per portare a quota operativa veicoli spaziali. Alto 47,4 m e con ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] di fluidi sottili. Sempre nella sezione XI, proposizione 66, affronta il problema dei trecorpi, una delle maggiori sfide matematiche del suo sistema. Alle forze attrattive fra corpi sferici e non sferici sono dedicate le sezioni XII e XIII, in cui ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] Steinig nel 1970.
Teoria di Kozai. L'astronomo giapponese Yoshihide Kozai studia la dinamica secolare del problema dei trecorpi ristretto mediato: i suoi risultati si rivelano molto utili per comprendere meglio la dinamica dei pianetini del Sistema ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] delle diverse regioni dello spazio delle fasi rispetto ai tipi di moto possibili è molto complessa.
Il problema ristretto dei trecorpi. - Prima di descrivere un po' più in dettaglio il meccanismo che genera il caos, citiamo un altro esempio che ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...