LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] le quali l'anima intellettiva è forma informans del corpo ed è molteplice, accetta quelle di Alessandro di Afrodisia ne fece niente, ma anche in questo caso i rapporti tra i tre uomini rimasero saldi.
Aumentava intanto l'insofferenza del L. verso gli ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] sue successive elaborazioni teoriche risultano le tre memorie sui fenomeni fisici e chimici ss.); Della forza di repulsione che si sviluppa fra le parti dei corpi ridotte in minime dimensioni, ossia del calorico di spontanea espansione in lamine ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] ricca famiglia e appassionata di studi geografici; ne ebbe tre figlie e tre figli.
I suoi primi studi gli procurarono tanta fama titolo: Lettere al signor Ferdo Bassi, intorno a vani corpi marini fossili trovati in Piemonte, Monferrato, ecc. (Mss. ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] atteggiamento fiero, che solleva con il braccio sinistro il corpo abbandonato di Polissena: la mano destra brandisce la spada con tempi nostri, Firenze 1865, pp. 21-25; L. Delâ tre, Intorno alla collocazione del Ratto di Polissena, Firenze 1865; ...
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BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] nella facciata della chiesa di S. Cassiano a Settimo, i tre architravi delle porte: quello centrale, con Guarigione dei due ciechi di infine dal panneggio che chiude in lunghi giri i corpi, ancora allungati alla bizantina. È del resto direttamente ...
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BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] Più volte promosso per merito di guerra, decorato di tre medaglie d'argento al valore militare, gli veniva affidato divisione militare di Napoli. Generale di corpo d'armata nel 1931 fu poi comandante del corpo d'armata di Verona.
Quando Mussolini, ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] III (1833), pp. 364-370; Intorno alle molecole dei corpi ed alle loro affinità dipendenti dalla forza ripulsiva insita alle -1853), pure in tre parti, riguarda il meccanismo delle reazioni chimiche; erano preventivate altre tre parti, poi ridotte ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] dai moti del macinato.
Alla metà di agosto 1870 il C. assunse il comando di un corpo di osservazione (poi IV corpo d'esercito) su tre divisioni alla frontiera con lo Stato pontificio. Chiaritasi la situazione internazionale, riceveva l'ordine di ...
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BOCCONI, Ferdinando
Mauro Gobbini
Nato a Milano l'11 nov. 1836 da Roberto e da Carolina Bolletti, dopo aver frequentato i primi tre anni della scuola elementare a Lodi, dove risiedeva la sua famiglia, [...] .
Richiamato alle armi nel 1861, fece parte dei corpi dell'esercito italiano inviati nel Meridione per la repressione 1865, a Milano, sposò Claudina Griffini, da cui ebbe poi tre figli: Luigi, Ferdinando ed Ettore. In quello stesso anno il ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] gli esperimenti di F. Hawksbee sulla luce e sull'elettricità dei corpi e si applicò, per incarico di L. Magalotti, a ricerche Bat. nel 1713 i primi due libri; ibid. 1740-1746 i tre libri successivi; l'opera completa, in due tomi, apparve a Lione ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...