DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] il nuovo regime con l'aiuto della guardia nazionale e di corpi volontari, riuscendovi solo in parte. Ai primi di ottobre intervenne , riformare Municipi e guardia nazionale, percorrere le tre province abruzzesi con una colonna di truppe regolari ...
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ENRICHETTI (de li Arigitti, di Enrichetto, Enrigetti, Enrigitti, de Henrigittis, Righetti, Righitty), Zaccaria
Paolo Cherubini
Figlio di Bartolomeo di Zaccaria Enrichetto, detto anche de' Banditori [...] delle figlie del suo notaio), 1487, 1488 e 1492; i tre codicilli, rispettivamente del 12 e del 28 giugno 1501 e del di seguito al quale egli redasse un elenco dei santi i cui corpi erano al suo tempo conservati nelle chiese della città: Bologna, Bibl ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] , Piero Somogyi e altri) e del compimento del comprensorio Tre Fontane Nord sul viale del Tintoretto (VIII Municipio; 1986-92 una volta in un contesto già chiaramente connotato: i corpi di fabbrica, variamente articolati nei volumi in funzione di ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] e chimica, e collaboratore a quella di geodesia e idrometria. Tre anni dopo ottenne per concorso la cattedra di fisica e storia che li accompagna la causa della dilatazione termica dei corpi, pervenne a stabilire espressioni della temperatura e del ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] del ritorno alle origini - gli Stati diventano "corpi infetti", si ammalano, "non durano". Curiosa comunque non sarà ristampato ché l'iniziativa - dopo aver pubblicato i primi tre - franerà a metà strada.
Dando notizia, all'inizio del '600 ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] degli "anelli di Newton" (§ II-III), dei colori dei corpi naturali e della natura della luce. Su quest'ultimo punto sua soppressione, insinuando che l'impegno preso dal papa più di tre anni innanzi non fosse una libera scelta, ma una promessa viziata ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] p. 51).
Il latente conflitto fra clero e aristocrazia militare prese corpo nel momento stesso in cui, nell'estate del 767, la malattia militare della Tuscia romana, sostenuto dai suoi tre fratelli, Costantino, Passivo e Pasquale, e dalle ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] , X [1901], 2, pp. 287-292). Esso precedette di ben tre anni le ricerche di P.E. Appell. Connesse con i sistemi anolonomi del 1896 (Principii della teoria matematica del movimento dei corpi, Milano) e in altri successivi (Principii di stereodinamica ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] specimen illustrato da Litta consente di attribuire al G. altri tre esemplari, non firmati, conservati a Vienna, Londra e Bruxelles doppio tempio dedicato alla Virtù e all'Onore (due corpi costruiti con ingresso comune uno dietro l'altro) inventata ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] dei patrizi veneziani per la fuga a Firenze dei due amanti. Tre anni dopo il principe Francesco - già da tempo in relazione con : Del modo di misurare le distantie, le superficie, i corpi, le piante, le provincie, le prospettive e tutte le altre ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...