FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] Non hanno edizioni precedenti a quella dell'Opera omnia i tre dialoghi filosofici (Naugerius sive De poetica, Turrius sive De teoria delle species che, mediante l'interscambio tra i corpi, la loro capacità di propagazione e di influsso, si ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] vescovo G. comparve come testimone d'accusa contro il papa. Tre mesi dopo partecipò al sinodo di Giovanni XII, nel frattempo tornato morti: Ottone fece riesumare e sotterrare fuori città i corpi del conte Roffredo e del vestiario Stefano.
All'inizio ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] dubbio da confermare: per quanto meno risolto rispetto al gemello, questo angelo appare eccezionalmente sperimentale nella torsione del corpo, costruito su tre assi diversi per la testa, il busto e le gambe, nel tentativo di far come inghiottire il ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] gesto di dolore e allo scorcio di san Giovanni.
Il corpo di Gesù sulla croce Piero lo immaginò come un nudo da pp. 14-17: su dieci autori, ben pochi concordano.
59 C. Volpe, Tre vetrate ferraresi, cit., poi in Id., La pittura nell’Emilia, cit., pp. ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] tutti i suoi gradi da notaio a capo della guardia del corpo, a imperatore e padre di imperatori - concludendo: "Ho contenente solo la parte destinata al prete officiante, conservato in tre manoscritti esemplati fra VII e VIII secolo, di cui uno ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] arte58. Nella legenda salus rei p il verso mostra le tre arcate portanti della costruzione, i cui pilastri hanno fondamento volti truci era barbarico e terribile e l’altezza dei loro corpi era smisurata; alcuni avevano i volti di un colore tendente ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] altro fedele, è a noi soggetto ratione peccati". Poiché altri papi per ben tre volte hanno deposto un re di Francia, B. VIII, se costretto, deporrà punti (il papa non crede alla resurrezione dei corpi e alla vita eterna; afferma che il commercio ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] di ignoranti reclutati con il denaro: lo scontro infuria per tre giorni consecutivi con lo sterminio di un gran numero di ursiniani poiché non riempie lo stomaco di vino, né soddisfa il corpo con carni succulente, ma si accontenta di condire cibi ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] Per spiegare tale tendenza Aristotele è costretto ad attribuire ai corpi di terra e di acqua la proprietà della pesantezza, cioè egli afferma anzitutto che l'Universo è un corpo perfetto, un solido a tre dimensioni, di forma sferica e quindi finito, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] attività pubblica di G., si sa che nel 573 sottoscrisse la condanna dei Tre Capitoli da parte di Lorenzo vescovo di Milano, nella sua qualità di " sostenuto in un libro la tesi del corpo resuscitato come corpo impalpabile, sottile come il vento e l ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...