GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] sua bottega, intenti fin dal 1322 alla realizzazione di almeno tre polittici per le chiese di S. Domenico, S. Francesco e di lirica musicalità nei panneggi e nella positura stessa dei corpi.
Negli anni successivi al completamento della cappella di S. ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] figurati come i due angeli reggiscudi e l'urna per i corpi dei santi, che reca la data 1475e l'effigie di S del 1480. Il Vasari rammenta pure nella stessa chiesa una tavola con tre figure in marmo simile a quella di S. Regolo; essa è scomparsa ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] estero fecero seguito, nei primi mesi dell'anno dopo, tre altre mostre, tra le quali l'"Exhibition of modem viene la certezza di non avere nulla in comune con ... gli imbalsamatori di corpi morti, tanto sono statici e senza vita" (Quesada, 1989, p. ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] di fantasia tra i quali due chiese, rispettivamente a una e a tre navate, una chiesa a pianta centrale, diversi casini di caccia e un delle superfici, come la stuccatura levigata dei corpi cilindrici (colonne), e le semplificazioni in senso ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] già evidente il gusto di far trasparire il modellato dei corpi sotto i pesanti panneggi, che sarà tipico delle sue 201-208, 219-222) insieme con altri undici gruppi marmorei (tre vasi con decorazioni allegoriche e otto statue di divinità) che il C ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] in via S. Giovanni in Conca e già pronta nell’agosto 1776: «tre ordini con 32 palchi ciascuno, tutto in legno, tetto di rame, e altezza conferiscono una forma a «U». All’estremità dei corpi ortogonali sono due volumi a pianta quadrata – la cappella ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] dic. 1489 (Guerrini, 1930, p. 209) per dodici angeli, tre dottori della Chiesa e due medaglioni, di cui si ignora il soggetto, stile con volti dalle mascelle squadrate appena definiti e corpi robusti, che sembra derivare dalla fusione degli stili dei ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] la ricerca tipologica, memore di analoghe soluzioni lecorbusieriane, condusse alla realizzazione di corpi di fabbrica con appartamenti duplex, in tre serie sovrapposte, disimpegnate da ballatoi. Nella distribuzione della pianta nessun alloggio aveva ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] in sapienti giochi d'incastri. In luogo delle tre previste furono tracciate due vie convergenti sul Castello: una via rettilinea d'accesso da Torino inquadrante, come là, il corpo principale e sfogata a metà su una piazza realizzata poi dall'Alfieri. ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] intimità degli interni, nella morfologia dei personaggi dai corpi allungati e dalle espressioni sibilline, nell'originale miniati del Louvre con S. Paolo che acceca Elima e Le tre Virtù teologali, datati verso la fine del quarto decennio all'epoca ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...