MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] in S. Maria della Concezione. Il M. realizzò inoltre i modelli per due Corpi per le croci di G.F. Sanini e F. Giardoni per la chiesa di la sua Morte della Vergine: si tratta di uno dei tre rilievi marmorei collocati in alto nella cappella del Voto all ...
Leggi Tutto
PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] parallelepipedo segnato in facciata da una coppia di corpi scala che si avvitavano verso l’alto come 52, pp. 85-88; D. Pacanowski, Tre palazzine panoramiche, ibid., 1955, n. 55, pp. 39-44;Tre palazzine panoramiche sul Vomero a Napoli, in Eraclit, ...
Leggi Tutto
FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] e si era ormai conclusa la poderosa impresa editoriale in tre volumi del Diversarum nationum habitus a opera di P. 1636 da M. Sadeler con il titolo Regole per imparare a disegnare i corpi umani, e nel 1659 da S. Scolari. La prima parte della Summa ...
Leggi Tutto
GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] drago alato in posizione centrale e altri due draghi dai corpi avviluppati sull'altro lato. Gli studiosi sono abbastanza concordi nell di essa impostò la nuova facciata a vela scandita da tre ordini di loggette praticabili, divise tra loro da cornici ...
Leggi Tutto
GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] monumentali, una simile resa plastica dei corpi e un'analoga raffinata tavolozza cromatica; si L'articolato gruppo composto dalla Madonna e il Bambino circondati dalle tre figure di Santi potrebbe costituire poi una prima debole testimonianza della ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] per la loggia dei Lanzi. Esse sarebbero state realizzate almeno da tre artefici diversi; e il G. avrebbe prodotto i cinque soggetti più riferimento alla scultura classica e marcati movimenti di corpi e vesti. Il cospicuo pagamento sopra menzionato è ...
Leggi Tutto
FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] , 1939, p. 738).
Con lo stesso spirito tre anni dopo venne affrontata una prova ben più impegnativa, una planimetria a U e si componeva di un corpo centrale a due piani per gli uffici e da due corpi laterali, a un solo livello, comprendenti il teatro ...
Leggi Tutto
GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] classico nella loggetta centrale, serrata tra i corpi simmetrici destinati ai finanzieri. Tra quelle superstiti e Bibl.: Del nuovo reale edificio di S. Giacomo, Napoli 1828 (con tre litografie di D. Cuciniello e A. Bianchi su disegno del G.); M ...
Leggi Tutto
CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] , nelle ville Nievo a Montecchio Precalcino (1847), Gonzati ai "tre scalini" di Dueville (1854), Piovene (prima del 1855) e Silvio, figlio di Eugenio, sistemerà nel 1901, su precedenti corpi di fabbrica del 1838 e 1875, villa Piovene alle "Scalette ...
Leggi Tutto
GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] semplificazione linearistica e nella geometrizzante compattezza dei corpi alimentano il nitore formale dello stile di dell'arte di G. al culmine della sua maturità.
I tre residui miracoli del beato (miracolo della porta, della mensa, del ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...