GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] della Società promotrice belle arti di Torino dove, tre anni dopo, presentò Michelangiolo nella cappella Sistina. Quest in un'opera intitolata La prospettiva dei piani inclinati e dei corpi liberi nello spazio edita a Chieri nel 1881.
Fonti e Bibl ...
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DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] cavaliere ed uno stemma, mentre in basso apparivano tre scene di vita rinascimentale. La composizione fu riprodotta A lessandro Lamarmora in Crimea) o dell'istituzione dei più prestigiosi corpi militari (come la Brigata Re, 1639-1903, o la Brigata ...
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WARTBURG
N.M. Zchomelidse
La W. è un castello arroccato situato su di un ripido pendio roccioso ad un'altezza di m 394, all'estremità nordoccidentale della foresta turingia, nei pressi della città di [...] , nella W. essi sono situati all'interno un unico corpo architettonico. Quindi al di sotto di uno stesso tetto si in un arco di tempo oscillante tra i sei mesi e i tre-dieci anni. Sulla fronte occidentale, al secondo piano, diverse commessure ...
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GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] conservando i valori di peso e volume, imprime movimento ai corpi per via di scorci arditi e pose contorte; a ciò l'affresco del soffitto di S. Antonio Abate a Marostica, che illustra in tre scomparti la Vita e la gloria del santo (Alberton, 1977, p. ...
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QAṢR IBN WARDĀN
F. de' Maffei
Il complesso militare di Q., di cui non si conosce il toponimo antico, sorge isolato nell'entroterra della Siria settentrionale, in una zona pressoché desertica ma non [...] prive di scale interne (due nella facciata principale meridionale, tre verso N e una a E), da interpretarsi forse come più discussa è la presenza di un secondo piano a completamento dei corpi di fabbrica sui lati nord ed est.L'ala meridionale - sulla ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] nella campagna dell’Agro Romano e a Mentana. Per tre anni fu impegnato nel servizio militare a Perugia, dove per osservare, con accuratezza di scienziato, il progressivo degradarsi dei corpi; a tale pratica univa l’impiego, talvolta, di modelli ...
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DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] , si unisce a una cura nella definizione dei corpi che rimanda all'attenzione prestata, sempre in ambito accademico inoltre l'ideazione della Madonna della Purità, divenuta "delle Tre Corone", nel santuario omonimo di Sarno (1776), e inserita ...
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ZILLIS
H.R. Meier
(Villa Ciranes, Villa in loco Cerani, Ziraun, Ziran nei docc. medievali)
Località della Svizzera sudorientale, nel Medioevo sede della chiesa principale di Schams, nel cantone dei [...] parte degli studiosi propende (Poeschel, 1943) per un'identificazione dei tre re con gli antenati di Cristo di stirpe regale, così ° realizzati in Italia settentrionale, dove tuttavia i corpi mostrano una disposizione più libera, mancando di quella ...
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HONORÉ, Maître
G. Chelazzi Dini
Miniatore parigino documentato dal 1287 ca. al secondo decennio del Trecento.Il nome di H. è legato a un solo codice miniato, il primo superstite da un punto di vista [...] -, dà inizio a una ricerca di resa volumetrica del corpo grazie all'accorto uso del chiaroscuro, dosato con particolare attenzione le figure del re e dello scriba da quelle degli altri tre personaggi, che stanno visibilmente in secondo piano e che, a ...
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KYRROS (Κύρρος, Cyrrhus)
E. Lissi
Città della Siria, ad 8o m a N-E di Antiochia (Tab. Peutingeriana) ed a 44 m a N-E di Borea (Itin. Ant.). Colonia dei Seleucidi prese il nome da una piccola città della [...] a questo essa inviò il vescovo Sirichio. A K. furono sepolti i corpi dei SS. Cosma e Damiano, che sotto l'impero di Carino così delimitato si distingue il piano di una chiesa a tre navate con nartece. L'insieme non può essere considerato secondo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...