GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] precario stato di conservazione, le decorazioni dei soffitti di tre sale al pianterreno del palazzo del conte C. Malvasia del luogo, quella sua pittura concreta e soda nella resa dei corpi, dei personaggi, conduce l'artista a esiti superbi, per ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] volta questo movimento è triplo: mentre la parte inferiore del corpo è volta a sinistra, la parte superiore è volta a però se per caso ritornava di nuovo il nome di uno di questi tre.
L'autore dei disegni e dei modelli dei due frontoni deve essere ...
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TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] in Turingia, in Stiria e nel Tirolo meridionale. Divenuti corpo scelto per la difesa del sovrano e adottata l'aquila sveva e 15° considerevoli interventi di ristrutturazione nei corpi di fabbrica disposti su tre lati del cortile e ciascuno lungo ca. ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] asse centrale. La terrazza più alta era circondata da portici su tre lati, dei quali due d'ordine dorico e il terzo, che con orchestra di forma semicircolare, la scena formata da due corpi di fabbrica con pilastri al centro e la thymèle impostata al ...
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INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] di questi esseri volge la testa all'indietro e morde il proprio corpo. Gli altri tre segmenti della cornice presentano un identico motivo con una sequenza di tre creature intrecciate, retrospicienti, prive di arti, che mordono con lunghe fauci il ...
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NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] finora nota è quella su un'anfora a collo distinto e corpo ovoidale, di tipo "tirrenico", nel Museum für Kunst und e l'altro, disarcionato, è trascinato dall'animale impaurito. Tre repliche diverse per stile e proporzioni - Venezia, Laterano e Wilton ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] a tutto il vasto quadro della natura. Così come colgono il corpo umano nella più svariata gamma di ritmi più complessi e di si preferirà nascosto anche nel periodo medievale quando le tre Grazie si avvilupperanno quasi vergognose e spaventate in ampi ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] negli apocrifi ebraici come il IV Libro dei Maccabei, ma soprattutto in tre passi dei vangeli, il più importante dei quali è la parabola di seno non le anime separate, ma gli eletti, i cui corpi e le cui anime sono stati riuniti al momento della ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] sulla parte esterna del rilievo convesso si mostrino plasticamente di tre quarti, il gioco di luce e ombra è appena percepibile con l'incisione in rame, si vede che ne eseguì i corpi e le vesti e che solo i volti, chiaramente incompiuti, furono ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] 1963 ne produsse sette, di cui quattro da lui distrutti, gli altri tre conservati presso i Musei Vaticani, al Museo di S. Marco a Venezia Inge, ripetuto in numerosi esemplari, come anche il suo corpo modellato in varie pose e grandezze. Ma non meno ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...