ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] moralisée nelle quali il filius perditionis è caratterizzato da due o tre facce (Londra, BL, Harley 1526, c. 30v, 1240 alla presenza di Gog e Magog, uccide Elia ed Enoch, i corpi dei quali giacciono a terra insepolti; elargisce doni a due re, ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] segnò, nella sua formazione. l'inizio di una seconda fase.
Per tre anni (1892-94), usufruendo di quel cospicuo Stipendium dell'Impero, ebbe di "baroccus fabianensis". I singoli elementi - corpi aggettanti e tamburi, bugnati e cassettoni, balaustre e ...
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CORSICA
J.A. Cancellieri
(franc. Corse)
Grande isola del mare Tirreno settentrionale e regione francese suddivisa in due dip. (Haute-Corse e Corse-du-Sud), che corrispondono pressoché esattamente alle [...] ; passata ai Domenicani nel 1307, fu portata a termine nel 1343. Testimonianza superstite della fase medievale è il corpo longitudinale a tre navate coperte da volte ogivali. La chiesa di Sainte-Marie Majeure, eretta in forme romaniche tra la fine ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] sperimentò una nuova strutturazione per le sue narrazioni figurative: in Corpo sulla città (1964), Kennedy (1964; Troisi, 2011), l’artista pubblicò a Roma trentuno disegni a grafite, tre acqueforti e una litografia nella raccolta Questo matto mondo ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] León, vi sono due a. nudi e inginocchiati, che piegano i corpi all'indietro così da afferrarsi le caviglie e sfiorare i calcagni con le corde attaccate alle volute d'angolo e tese intorno ai tre lati liberi, dove formano anelli ai quali i due ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] , da s. Michele. La figura del d. oscilla così fra tre poli: l'immagine del suo temibile potere, quella della sua disfatta estremità delle membra (unghie, artigli o zoccoli), mentre il corpo è peloso o ricoperto di scaglie e talvolta provvisto di ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] Coltura, pronti ad addestrarsi alla sua scuola e disposti a lavorare per tre anni senza compenso e con spese di vitto e alloggio a loro fattura si definisce la tipologia preferita da M.: i corpi sono masse dall'anatomia incerta, gli incarnati hanno i ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] a un disegno superficiale il groviglio dei corpi e dell'animale.
Poiché responsabile della ristrutturazione alla provincia o a località più lontane, come nel caso dei tre dipinti per Piacenza raffiguranti I miracoli di s. Giacinto (S. Giovanni ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] anche la Madonna col Bambino dell'Accademia Carrara di Bergamo e i Tre angeli con i simboli della Passione dei Musei civici di Padova caricaturali dei gesti e delle espressioni, si inventò corpi avviluppati in spirali di assurdo naturalismo (Cristo ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] . Nella stessa chiesa, trasportatavi dalla cappella della Confraternita del Corpo di Cristo, è un'altra pala, con la Resurrezione Marina. Sono andati smarriti un Battesimo di Cristo per Multedo, tre Scene della Passione, già a S. Giuliano d'Albaro, e ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...