BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] terminante in un'abside e da cancella, mentre il restante corpo dell'edificio era riservato ai fedeli. Un particolare tipo alla facciata. Si hanno esempi di chiese mononavi, molte b. a tre, ma anche a cinque, a sette e addirittura a nove navate ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] di sodomia; nel tempo stesso furono probabilmente iniziati anche il corpo di Medusa per il Perseo e l'Apollo marmoreo ora nel del Trattato dell'oreficeria e del Trattato della scultura, stampati tre anni dopo, quando si associò con gli orafi Gregori; ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] fronte principale e nella facciata posteriore dalla lunga teoria di portici intervallata dai corpi sporgenti. Mancando la consueta differente caratterizzazione dei tre piani, per aderire alla facciata dell'antico palazzo, sistema le paraste bugnate ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] , il teatro si qualifica come un magnete che fa corpo con la 'montagna incantata' di Scharoun alle sue spalle della città. Concepite come strumenti musicali all'aria aperta, le tre sale si dispongono a ventaglio secondo l'ordine di grandezza - ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] piccola chiesa di Vratislao I. Si trattava di una corta basilica a tre navate, la cui cripta occidentale, di cui rimangono, presso il lato monastiche: si tratta di encolpia bronzei, di corpi per crocifissi, di due acquamanili, uno raffigurante un ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] rielaborazione della chiesa di S. Antonino, avviata dal vescovo Sigifredo (997-1031), le tre navate, ritmate da piloni circolari, si connettono a un corpo trasversale occidentale, preceduto da una campata quadrata e contrassegnato da una torre nolare ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] quelli che ci sono in palestra, un tapis-roulant per corpo e mente pavimentato di noia ed edonismo? Ci troviamo nel L’adobe, con cui si possono costruire edifici fino a tre piani, utilizza blocchi ottenuti pressando l’impasto argilloso e plasmabile ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] della sua distruzione: un affresco di Buonamici nel palazzo Vescovile (Tafi, 1978), che mostra il corpo centrale della tribuna con tre ordini di arcature decrescenti in altezza, variante della soluzione adottata nella pieve, dal carattere forse più ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] in origine collocata al centro del palazzo, presenta un impianto a tre navate, con presbiterio sopraelevato coperto a cupola (al quale corrisponde all'estremità opposta del corpo longitudinale, la zona ugualmente sopraelevata riservata al trono reale ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] come la moschea di Bū Faṭāṭā a Susa e quella delle Tre Porte a Kairouan (Pérez Higuera, 1984, p. 21; 1999 fine del sec. 13° e il corso del secolo successivo. Mantenendo un corpo basso in pietrame, come negli esempi della prima fase, si decorò la parte ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...