PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] cui Palmieri difendeva le ragioni del dinamismo si concretò nei tre volumi delle Institutiones philosophicae, Roma 1874-76. Erano un che permetteva il congiungimento con il corpo e che ne dirige le azioni. Corpo animato, e quindi dotato di sensitività ...
Leggi Tutto
SAVIOLI, Leonardo
Paola Ricco
SAVIOLI, Leonardo. – Nacque a Firenze il 30 marzo 1917. Il padre, Socrate, era disegnatore meccanico delle ferrovie; la madre, Isabella Angelini, gestiva una modisteria.
Nel [...] all’architettura, alla grafica e alla pittura: i tre ambiti si intrecciarono sviluppandosi con esiti diversi nel su complessi di abitazioni: la plastica si arricchì, l’articolazione dei corpi di fabbrica e dei percorsi si fece più serrata. L’idea ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] pietra tenera che decorano il prospetto di destra del corpo principale di villa Contarini a Piazzola sul Brenta (Guerriero Carmini a Venezia. A un momento leggermente successivo risalgono invece le tre statue di santi (S. Antonio da Padova, S. Marco e ...
Leggi Tutto
FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] soprattutto spiriti o essenze provenienti dall'azione dei corpi stellari e resi concreti dal freddo terrestre. precedente era comparsa un'altra fortunata opera del F.: i tre volumi del De metroposcopia, seu methoposcopia naturali..., Antverpiae 1648. ...
Leggi Tutto
ZANOTTI CAVAZZONI, Francesco Maria
Gaspare Polizzi
– Nacque a Bologna il 6 gennaio 1692, ultimo di otto figli di Giovanni Andrea Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), che assunse il cognome dello [...] anni, con una delle sue opere più note – Della forza de’ corpi che chiamano viva (1752) – che affronta la questione della ‘forza Zanotti aveva anche studiato la teoria degli elastici, in tre dissertazioni pubblicate nella parte III del II tomo degli ...
Leggi Tutto
GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] molto ammirato anche in campo internazionale. Ai quatto corpi in cui era originariamente articolato il nuovo istituto . Il valore economico, conseguentemente, si basa su tre elementi fondamentali: efficienza psico-fisica, attività lavorativa svolta ...
Leggi Tutto
SANTUCCI, Antonio delle Pomarance (Ripomarance)
Francesco Paolo de Ceglia
– Così chiamato dal luogo di provenienza, nella Val di Cecina, nacque intorno alla metà del XVI secolo da Giovan Matteo, del [...] stabile. Gli venne concesso un piccolo stipendio e, tre anni dopo, forse perché «favorito dalla Granduchessa» ( senza alcuna eco) in un dibattito sulle cause del galleggiamento dei corpi, in risposta al Discorso intorno alle cose che stanno in su ...
Leggi Tutto
NULLO, Francesco
Pietro Finelli
– Nacque a Bergamo il 1° marzo 1820, primogenito di Arcangelo, commerciante di tessuti e possidente, e di Angela Magno, che aveva sposato Arcangelo in seconde nozze. [...] essendo emersi elementi gravi a suo carico fu condannato a soli tre mesi di carcere, ridotti, in seguito al suo appello, a cosacco contro cui si era battuto, ordinò di recuperare il corpo di Nullo e di assicurarne la sepoltura nel cimitero di Olkusz ...
Leggi Tutto
MINGUZZI, Luciano. –
Rossella Canuti
Nacque il 24 maggio 1911 a Bologna, da Armando, proveniente da una famiglia benestante di mugnai, e da Violante Fiorini, figlia di lavandai.
Il padre si era trasferito [...] che non apprezzò il suo gruppo in terracotta Pugili corpo a corpo. Seguì per lui un periodo di crisi e .), a cura di M. De Micheli, Milano 1992; Manzù, M., Fabbri, tre maestri della scultura contemporanea (catal.), Cesena 1993, pp. 33-59; C. Pirovano ...
Leggi Tutto
MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] movenze delle ninfe affidandosi a una luce che modella i corpi morbidamente, sulla falsariga della pittura romano-bolognese. Del Frate le Storie della vita della Vergine, in uno dei tre ambienti dell'episcopio cittadino che egli fu chiamato a ornare ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...