BALDERICO
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Incerta è la stirpe cui appartenne B.: probabilmente era un cavaliere franco della corte imperiale. La prima notizia che abbiamo di lui è dell'815, quando partecipò, in qualità di legatus [...] della Sava e i Carantani si arresero a Balderico. Tuttavia il moto non doveva esser stato represso, se altri trecorpi d'esercito, nell'estate dell'anno successivo, devastarono le terre degli insorti; anche questa volta, però, gli imperiali non ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] . 1316, Mollat, Lettres communes, n. 2382).
Di E. sono conservati tre testamenti: il primo del 30 ag. 1310 a Saint-Palais, vicino Bourges il potere temporale, che ha il compito di tutelare il corpo e i beni materiali, e il potere spirituale, che ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] di Cimabue e in parte di pittori romani, tranne la prima e le ultime tre scene, eseguite forse da G. stesso. Solo con il volume di Thode (1885) comincia a prendere corpo la schiera di studiosi che ritengono il ciclo ideato e almeno in parte eseguito ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] bisognoso et ignudo, facea le teste per un grosso l’una e ne facea tre al giorno» (postilla di G.P. Bellori a G. Baglione, Le raffigurò in posa, nell’atto di scaricare il peso del proprio corpo e di tutto il gruppo sulla mano arrossata dal sangue, ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] finanziari a sostegno dello sforzo bellico imperiale; l'invio di corpi di spedizione pontifici nel 1595, nel 1598 e nel 1601; scalzi, i quali giunsero però a destinazione, dopo un viaggio di tre anni e mezzo, soltanto sotto Paolo V.
In linea con le ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] annì riformatore dello Studio di Padova. Savio grande per un periodo di tre mesi dal 1° genn. 1532 (tornerà a ricoprire questa carica nel le cause e le ragioni di tutti gli effetti dai corpi celesti e quindi di ritenere che tutto accade di necessità ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] . La parte seconda (tomi terzo e quarto), Della temperatura, e dell'influenza delle sue variazioni sulla costituzione de' corpi, comprende tre libri: libro primo Della temperatura considerata in se stessa, della sua misura, e del suo rapporto colle ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , che aveva fornito il pretesto per l'invio d'un corpo di truppe francesi a Firenze, agli ordini del Principe Napoleone. gioco delle forze, attorno ai poli di attrazione delle tre linee sabaudo-piemontese, napoleonica e nazionale, fra le quali ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] quale il C. insisteva particolarmente sulla istituzione di corpi militari lombardi (Scr. stor.,IV,36), è non ebbe a compiacersene, secondo ricordava molti anni dopo: "Dei miei tre compagni uno, Giulio Terzaghi, non si curava; l'altro, Giorgio ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] uffici di informazione dello Stato Maggiore dell'esercito invitò i Corpi d'armata a "tenere il contatto" con i Fasci di La Ricostruzione, del quale uscirono a Roma, nella primavera del 1943, tre numeri da lui redatti con M. Ruini, T. Monicelli, L. ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...