DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] neopapa Leone XI, alla quale è stato, con altri tre prestigiosi patrizi, preposto il 9 aprile - l'8 246, 249, 251; G. Brunelli, Poemetto … in occasione … dell'esposizione dei corpi santi … nelle sette chiese di Monselice…, s.n.t., p. 8; G. Cognolato ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] il 7 maggio 1705, raffigurante una villa con tre distinti corpi di fabbrica innestati a un cortile centrale esagonale progetto di ristrutturazione nel 1715, e inizio dei lavori del corpo centrale sospesi nel 1720).
Tali opere evidenziavano l'avvio di ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] Nel fuoruscito politico che si dà ingenuamente anima e corpo con l'entusiasmo del neofita ai dommi dell' 1824, Caltanissetta 1969, pp. XXXV-LV, è meglio riandare ai tre cataloghi forniti dallo stesso F.: Catalogo ragionato delle opere edite, ed ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] Milano in S. Eustorgio.
Solo più tardi dunque il corpo fu trasportato a Padova e sepolto nel muro esterno del battistero e curiosità veneziane, III (1880-81), pp. 58-71; T. Casini, Tre nuovi rimatori del '300, in Il Propugnatore, n. s., I (1888), ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] di tutti i pesi camerali e la loro sostituzione con tre sole gabelle (macinato, sale ed estimo dei terreni), piano simbolico nelle contese relative all’appropriazione del suo corpo, glorificato dall’aureola derivante dalla persecuzione e dal martirio ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] Autoritaria, si disse e si ripeté con monocorde insistenza nei tre anni successivi, ed ispirata ad un rigido senso del proprio comune stesso. Inoltre, quando l'aggregazione dei corpi santi portò per intervento ministeriale alla costituzione di un ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] di destra, Tasca e G. Vota, accanto a tre esponenti della maggioranza bprdighiana, P. Togliatti, M. Scoccimarro Grande Oriente d'Italia, Elenco generale per categorie delle logge e corpi massonici componenti la comunione italiana, Roma 1883, pp. 3 ss ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] in mano turca. Ben nove fratelli precedono, infatti, il D., tre femmine e sei maschi. Privato d'una rendita cospicua (più di fatica ai propri compiti per i malanni che affliggono il suo corpo non senza riflessi sul suo stato d'animo che finisce con ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] le aspettative di cui era circondato, non fu un matrimonio fortunato: tre dei figli - Gian Galeazzo (n. 1366), Azzone (n. 1368 anche la città di Bologna). L'ambizioso disegno sembrò prendere corpo fra il 1392 e il 1393 e tuttavia difficoltà interne ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] con il quale sottoscrisse un contratto che lo vincolava per la durata di tre anni.
In Ungheria M. soggiornò sino a una data da collocare fra capitelli corinzi sostenuti da lesene scanalate), i corpi filiformi e quasi senza peso dei personaggi, la ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...