PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] in via S. Giovanni in Conca e già pronta nell’agosto 1776: «tre ordini con 32 palchi ciascuno, tutto in legno, tetto di rame, e altezza conferiscono una forma a «U». All’estremità dei corpi ortogonali sono due volumi a pianta quadrata – la cappella ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] dic. 1489 (Guerrini, 1930, p. 209) per dodici angeli, tre dottori della Chiesa e due medaglioni, di cui si ignora il soggetto, stile con volti dalle mascelle squadrate appena definiti e corpi robusti, che sembra derivare dalla fusione degli stili dei ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] la ricerca tipologica, memore di analoghe soluzioni lecorbusieriane, condusse alla realizzazione di corpi di fabbrica con appartamenti duplex, in tre serie sovrapposte, disimpegnate da ballatoi. Nella distribuzione della pianta nessun alloggio aveva ...
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SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] dei personaggi; alla semplificazione delle superfici dei corpi e dei panneggi Raffaello abbinò quella della III del 20 luglio: «messer Michelagnolo alloghò a fornire le dette tre figure, quali erano molto inanzi, c[i]oè una Nostra Donna con ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] e fatto prigioniero. Una volta liberato, e sciolto il corpo dei volontari, ritornò in Piemonte ed entrò nell'esercito e Bronzetti a Castelmorrone, in Roma, 2 ott. 1915; M. Viterbo, Tre precursori. I., Bovio, Cavallotti, Bari 1916; E. De Marinis, L' ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] , si possono calcolare le distanze assolute e le dimensioni di tutti i corpi celesti. C. le elenca sia in raggi terrestri sia in "miglia" proiezione stereografica.
A C. sono anche attribuiti tre commenti su opere di geometria: sulla Spherica di ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] in sapienti giochi d'incastri. In luogo delle tre previste furono tracciate due vie convergenti sul Castello: una via rettilinea d'accesso da Torino inquadrante, come là, il corpo principale e sfogata a metà su una piazza realizzata poi dall'Alfieri. ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] di flussi d'umori e spiriti animali tra le varie parti del corpo e il cervello.
Nel 1737 videro la luce gli Opuscoli filosofici. d'altezza, mentre il Borelli aveva calcolato bene, circa tre miglia), e gli spunti teorici sono deboli. Più interessante ...
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RUSTICI, Giovanfrancesco
Paolo Parmiggiani
– Nacque il 23 maggio 1475 a Firenze dal rigattiere Bartolomeo (figlio dell’orafo Marco di Bartolomeo Rustici) e da Bartolomea, e visse i primi anni tra la [...] , che da Leonardo desumono le varietà espressive, i moti concitati dei corpi e la complessa articolazione (Sénéchal, 2007, pp. 84-93, pp il Crocifisso del Battistero fiorentino e alcuni ornamenti per le tre statue bronzee (pp. 274-275 doc. 25-26). ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] suo Trattato di patologia e terapia chirurgica generale e speciale, in tre volumi, uno dei migliori e più completi del tempo, sul quale mondiale. Fu presidente delle direzioni sanitarie militari dei corpi d'armata di Roma e di Ancona, membro dell ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...