RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] dapprima formò con alcuni amici il Gruppo radicale sociale romano e tre settimane più tardi, dal 27 al 30 maggio, partecipò a i ceti sociali che vivevano del proprio lavoro, in modo da dar corpo a una «democrazia del lavoro», vale a dire a un regime ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] " di versi altrui.
Lo Zito e lo Starace d'Afflitto sono forse i corpi di comodo nei quali si è reincarnato il C. "postumo", per poter parlare che dimostrassero la congenialità del nuovo mezzo linguistico ai tre generi allora più in voga: il poema, il ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] arrestato e condannato all’ergastolo. Restò in prigione per circa tre anni: con l’arrivo a Napoli di Giuseppe Bonaparte, truppe non ubbidì; a quel punto partì solo con pochi corpi scelti e con alcuni battaglioni di volontari provenienti da vari Stati ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] la sola circostanza che ci sia nota della vita del B. in questi tre lustri è la familiare consuetudine che lo legò al conte di Montefeltro, Guido compito degli astrologi studiare i movimenti di ogni corpo celeste e quindi giudicare quali siano le loro ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] nel 1931 con Hedwig von Selchow, da cui nacquero tre figli. La fede religiosa profondamente sentita - di cui Renovatio Imperii, Faenza 1963, pp. 97-145; La "grande rapina dei corpi santi" dall'Italia al tempo di Ottone I, in Festschrift P.E. ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] Visconti fu più aperto, facendo di questi due corpi sociali i cardini dell’organizzazione politica. Ebbe molto 261-277; S. Buganza, I Visconti e l’aristocrazia milanese fra Tre e primo Quattrocento: gli spazi sacri, in Famiglie e spazi sacri nella ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] condannato a sette anni di carcere. Dei fratelli Castelli, inoltre, tre morirono di morte violenta in seguito a liti private.
Il 4 sett , gli argomenti trattati, primi tra tutti quelli sui corpi galleggianti e sulle macchie solari. Mancando a Pisa un ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] forte interdipendenza creativa, tale da meritarsi la definizione di «due corpi, una testa sola» (Buzzati, 1968, p. 3). , l’ironia esplicita e pop di oggetti come il sedile a tre gambe per esterni Allunaggio (1966), il tavolo Cacciavite (1966), con ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] dell’architettura residenziale urbana – la modulazione dei corpi di fabbrica attraverso volumi aggettanti –, progettò, prima, divenuta presto un’icona del design, è composta da tre semisfere cave in metallo: una funziona da base d’appoggio, ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] con l'impronta digitale; quindi rimase a lavorare per tre settimane nella fabbrica di vestiario Angli a Herning, dell' , Milano 1984, pp. 8-24 e passim; G. Celant, Dalla ferita al corpo: L. Fontana e P. M., in Arte italiana del XX secolo. Pittura e ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...