DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] le culture prevalenti nelle grandi burocrazie, nei corpi intermedi e nel mondo imprenditoriale; gli echi della , professore di diritto europeo all’Università di Newcastle, e tre nipoti.
Opere
Saggi di politica monetaria (Milano, 1968); Money ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] girare, tra il 1965 e il 1966, un documentario in tre parti che dall’Iran all’Europa raccontasse il tragitto geografico e convinse la critica e che confermava tuttavia l’osmosi visiva tra i corpi e i paesaggi, tra la ricerca di un’identità e di un ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] destinato dal duca di Olivares, a rimpiazzarlo, le rappresentanze dei corpi dello Stato si affidarono a Trivulzio per ottenere dal sovrano grande piazza del Palazzo Reale di Palermo fece abbattere tre chiese e costruire, a difesa della residenza dei ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] a Bologna dall'ordine, preferì disobbedire e condurre i suoi tre battaglioni nel Veneto: tra i molti ufficiali che lo seguirono c Bologna (1866-70), quella di Roma (1870-77) e il I corpo d'armata di stanza a Torino (1877-81), era nominato capo ...
Leggi Tutto
MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] l’articolo I personaggi (1950) in cui Morante individua tre tipologie di personaggio la cui combinazione informa la maggior parte le creature angeliche, tutti i corpi celesti del Paradiso, la festa invisibile dei corpi di luce.
Diversi viaggi negli ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] 1874, in Germania e in Inghilterra. A Berlino, studente per tre semestri (inverno 1872-73, estate 1873, inverno 1873-74), frequentò . 288-316), sull'unificazione politica e territoriale di "corpi vari e multiformi" nell'ambito del governo imperiale, e ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] monastero veneziano. Si trattò in realtà di più «preti armeni», almeno tre, frequentati da Cardona sia a Venezia sia a Roma: p. Raphael Andonian inventario in cui il dato naturale e universale (il corpo e le sue parti) e i dati culturali della loro ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] di aver dovuto soccorrere il loro Regno per ben tre volte e il tentativo del sovrano aragonese di frodarlo di un carro meccanico allegorico, raffigurante l'empireo e i corpi celesti, inventato per l'occasione dal genio toscano.
Nella primavera ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] fine del '44 e l'inizio del '45, negli attacchi dei corpi franchi a Lucerna e poi (19 luglio 1845) nell'assassinio di J ,mentre confermava la sospensione dell'anno prima, stabiliva un termine di tre mesi per il ritorno a Roma del D., pena la perdita ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] motivo per scrivere un trattatello di commento ai tre libri aristotelici sulle meteore, nonché il più famoso che non è il cielo a muoversi bensì la Terra, sia perché ai corpi eterni e celesti, sempre uguali a se stessi, non si addice il movimento ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...