Lione
Città della Francia, capol. del dipart. del Rodano. L. fu fondata sul luogo di un villaggio celtico da Lucio Munazio Planco nel 43 a.C. Divenne subito capitale, col nome di Lugdunum, della Gallia [...] 12 a.C. Druso vi inaugurò un’ara di Roma e Augusto presso cui, ogni anno, si riuniva l’assemblea dei delegati delle treGallie. La città fu saccheggiata nel 197 dai soldati di Settimio Severo, vittoriosi su Albino. Fu sede di una delle più antiche ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] a Roma e Augusto a Lugdunum, ufficializzando così il culto al quale era preposto un sacerdote in rappresentanza dei popoli delle treGallie; la descrizione di Strabone (IV, 3, 2) compensa in parte la conoscenza di questo altare federale del quale ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] ovest-est; all’estremità orientale è un tempio dedicato al culto imperiale (forse da porre in relazione con l’ara delle TreGallie a Lione), a sua volta circondato da una piazza porticata. Questo tempio però, insolitamente, volge le spalle al foro ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ad attraversare il Reno e la Manica, Cesare conquistò la Gallia e la ridusse a provincia romana. Le conseguenze della conquista dedicati al culto si ricordano: Dives in Misericordia a Tor Tre Teste (1996-2003) di Meier, un'opera che ha contribuito ...
Leggi Tutto
Valle d’Aosta Regione a statuto speciale dell’Italia nord-occidentale (3260 km2 con 125.034 ab. nel 2020, ripartiti in 74 Comuni; densità 38 ab./km2). Confina a N con la Svizzera, a E e a S con il Piemonte, [...] di disoccupazione regionale (3,3% nel 2008) ammonta a oltre tre punti percentuale al di sotto di quello medio nazionale e pone la verso il San Bernardo). Unita da Diocleziano alla prefettura delle Gallie e occupata verso la fine del 5° sec. dai ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] 53 a.C. Cesare vi riunì l’assemblea generale delle Gallie; nel 52 il suo luogotenente Labieno vi sconfisse Camulogeno, capo una vera frenesia musicale (Académie royale de musique con tre rappresentazioni alla settimana per tutto l’anno). Anche i ...
Leggi Tutto
(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] , Salluvi, Elvi ecc.), la G. indipendente (detta Comata per le lunghe chiome degli abitanti) era divisa in tre parti: nel centro i Celti o Galli propriamente detti, fra Senna, Marna e Garonna; a nord i Belgi; a sud gli Aquitani. Nell’area centrale ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] a cominciare dal senato e venendo giù al capitano di giustizia, giudici del gallo, del cavallo, delle monete, furono aboliti, formandosi una magistratura divisa in tre istanze. L'istruzione pubblica ricevette nuovo impulso con l'istituzione di scuole ...
Leggi Tutto
Torino
«Da Palazzo Madama al Valentino
ardono l’Alpi tra le nubi accese...
È questa l’ora antica torinese,
è questa l’ora vera di Torino...»
(Guido Gozzano)
La trasformazione di Torino
di Mercedes Bresso
19 [...] presto un centro importante: da lì partivano la via verso le Gallie per la valle della Duria e le Alpes Cottiae e la energica (si ricorda l’eroico gesto di Pietro Micca); dopo tre mesi gli assedianti non erano riusciti nel loro intento, nonostante la ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] preromana (Bologna, 1966), Bologna 1970, pp. 14- 17; J. Le Gall, Rites de fondation, ibid., pp. 59-65; E. Sereni, Città e A Spello la Porta Consolare e quella di Venere sono a tre fornici. In particolare quest'ultima, compresa tra due torri a ...
Leggi Tutto
sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
zampa
s. f. [forse incrocio di zanca con gamba]. – 1. a. L’intero arto di un animale, dall’articolazione prossimale alla parte che tocca terra: le z. del cane, del gatto, del cavallo, del leone, ecc.; le z. della lucertola, del rospo, ecc.;...