Matematico (Nancy 1854 - Parigi 1912), tra i più grandi dell'età a cavallo tra i secc. 19º e 20º; cugino di Raymond. Fu tra i più grandi matematici francesi del sec. XIX. L'attività scientifica veramente [...] di Ljapunov); discute le condizioni di esistenza di integrali analitici del moto per i sistemi canonici e dimostra che, nel problema dei trecorpi, non ne esistono altri al di fuori di quelli già noti, e quindi il sistema non è integrabile. Non meno ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (Padova 1873 - Roma 1941). La sua opera ha avuto rilevanza fondamentale in svariati campi della matematica pura e applicata. A lui e al suo maestro G. Ricci Curbastro si deve l'elaborazione [...] una teoria generale dei moti stazionari e ha affrontato, nel campo della meccanica celeste, il problema dei trecorpi. Intorno al 1917, ha dato inizio a fondamentali ricerche relativistiche, divenendo il principale portavoce della teoria della ...
Leggi Tutto
Fisico, matematico e filosofo francese (Parigi 1717 - ivi 1783). Amico di Voltaire e Diderot, collaborò all'Enciclopedia, di cui redasse il Discorso preliminare (1751), vero e proprio sommario dell'enciclopedismo [...] o delle corde vibranti, che integrò con ingegnosissimo metodo. Applicando il suo principio di dinamica al problema dei trecorpi, riuscì a spiegare e a determinare la precessione annuale degli equinozi e la nutazione dell'asse di rotazione. Ebbe ...
Leggi Tutto
Matematico e astronomo francese (Parigi 1713 - ivi 1765). Precocissimo, a soli 13 anni presentava all'Accademia di Francia una memoria su 4 curve da lui scoperte, a 16 anni un trattato sulle curve sghembe, [...] , giungendo a conclusioni di grandissima importanza). Nel 1747 ottenne una soluzione approssimata, molto elegante, del problema dei trecorpi, che applicò al moto della Luna; nel 1758 previde, con il calcolo, il passaggio al perielio della cometa ...
Leggi Tutto
Astronomo e geodeta inglese (Down, Kent, 1845 - Cambridge 1912), figlio di Charles Robert; insegnò astronomia e fisica sperimentale all'università di Cambridge. Socio straniero dei Lincei (1897). Lasciò [...] 'elasticità della Terra, sulle configurazioni di equilibrio delle masse fluide rotanti, sulle soluzioni periodiche del problema dei trecorpi, su problemi cosmogonici, ecc. Con lui collaborò, in alcune ricerche di astrofisica, il fratello Sir Horace ...
Leggi Tutto
Generale francese (Nouart, Ardenne, 1823 - Chalons-surMarne 1883); fu a lungo in Algeria, dove divenne (1873) governatore; nella guerra franco-prussiana del 1870, tenne testa a trecorpi d'armata tedeschi [...] sulla Loire. Si pronunciò contro i preliminari di pace votati dall'Assemblea a Bordeaux il 1º marzo 1871. Deputato delle Ardenne nel 1871, senatore nel 1875, fu candidato alla presidenza della repubblica ...
Leggi Tutto
Matematico (Waterville, Maine, 1892 - Princeton 1977), prof. (dal 1930) alla Harvard University e (dal 1935) all'Institute for advanced studies a Princeton; socio straniero dei Lincei (1962). Allievo di [...] della matematica, chiamato calcolo delle variazioni in grande, a cui egli fu condotto dallo studio del celebre problema dei trecorpi. Altra idea feconda di M. fu quella di indagare i caratteri tipologici di una varietà esaminando e classificando i ...
Leggi Tutto
Astronomo e matematico (n. Kaskö 1873 - m. 1949), dopo aver svolto attività di ricerca presso gli osservatorî di Pulkovo, Gottinga, Parigi, Monaco e Lipsia, divenne (1918) professore nell'università di [...] pianeti, progetto di una macchina per il loro studio, velocità di propagazione della gravitazione, e principalmente il problema dei trecorpi, di cui egli ha dato, con sviluppi in serie, la prima soluzione rigorosa, che perciò porta il suo nome ...
Leggi Tutto
Matematico polacco (Cracovia 1880 - Lima, Perù, 1947), prof. nelle univ. di Cracovia (1910-36) e di Lima (dal 1936); sono a lui dovute importanti ricerche sul problema dell'esistenza e unicità delle soluzioni [...] delle equazioni differenziali, sui fondamenti del calcolo delle variazioni, sulla rappresentazione conforme delle aree piane, sul problema dei trecorpi, sulldei fluidi viscosi. ...
Leggi Tutto
Matematico (Gray 1832 - Parigi 1866); a lui si devono una "riduzione" del problema dei trecorpi (1858) e ricerche sulle superfici applicabili a una superficie data. ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...