Corpo di varia natura (solida, liquida o gassosa) capace di determinare la subitanea occlusione di un vaso sanguifero ( embolia). Si tratta in genere di trombi formatisi nelle cavità cardiache oppure nei [...] vasi sanguigni (specialmente nelle vene) nel corso di un’infiammazione dell’endocardio oppure di una flebite; i traumi, gli interventi chirurgici o il puerperio rappresentano delle condizioni predisponenti. Altre volte si tratta di cellule o ...
Leggi Tutto
Alterazione cutanea in cui, per stimoli anche lievi, ha luogo un distacco tra elementi cellulari di uno stesso strato o di strati diversi dell’epidermide, donde la facile formazione di bolle.
Nell’ e. [...] familiare a esordio infantile, la formazione di bolle può essere superficiale e limitata alle zone cutanee sottoposte a traumi (forma traumatica semplice), ovvero prodursi spontaneamente e dar luogo poi anche a cicatrici e a piccole formazioni ...
Leggi Tutto
Aumento intracranico del volume del liquido cerebrospinale (➔ liquor), associato o no ad aumento della pressione liquorale. Nell’i. normoteso l’eccesso di liquor è compensatorio all’atrofia del cervello, [...] congenita e di atrofia cerebrale acquisita (da sclerosi diffusa, paralisi progressiva, degenerazioni senili e presenili, gravi traumi cranici, alcune epilessie). Nell’i. ipertensivo l’aumento del volume del liquido si accompagna a disturbi della ...
Leggi Tutto
spasmo In medicina, stato di contrazione della muscolatura volontaria o involontaria, più o meno prolungato nel tempo, sempre reversibile, talora intermittente, ma senza ritmo. Può interessare i muscoli [...] cavi: canale digerente, colecisti, uretere, arterie ecc.; non va confuso con le contratture muscolari da cause varie (traumi, neuriti, alterazioni scheletriche ecc.). Veri s. possono essere indotti in via riflessa in affezioni dolorose (blefarospasmo ...
Leggi Tutto
Paralisi spastica o flaccida degli arti inferiori, espressione di una lesione bilaterale. Nella p. spastica è colpito il fascio piramidale superiormente al rigonfiamento lombare, nel tratto toracico; nella [...] cellule nervose delle corna anteriori del rigonfiamento lombare o a livello delle radici. Causa di p. sono i traumi, le fratture vertebrali, le lesioni compressive in genere, tutti i processi distruttivi che colpiscono acutamente il midollo spinale ...
Leggi Tutto
fistola
Presenza di un condotto o di un collegamento di qualsiasi natura, non soggetto a guarigione spontanea, che mette in comunicazione un organo o un tessuto con la superficie cutanea, o si costituisce [...] per lo più patologiche (liquido sieroso, purulento, ematico, o misto). Una fistola può essere conseguente a malformazioni congenite, a traumi, oppure a processi patologici profondi (ascessi, cisti suppurate, empiemi, e via dicendo). (*)
→ Trapianto ...
Leggi Tutto
Infortunio
Piero Fucci
Genericamente, il termine infortunio sta a indicare un evento accidentale con effetto lesivo e talora letale. Le cause di infortunio possono dipendere da: energie lesive di ordine [...] di ordine chimico (caustici, tossici esogeni ecc.); energie lesive di ordine biochimico (tossici endogeni, sostanze anafilattizzanti); virus e traumi psichici. Su un piano medico-legale, oltre a questi fattori devono essere tenuti in conto tanto l ...
Leggi Tutto
Neoformazione circoscritta e sviluppata su una superficie ossea peraltro normale, che sporge a guisa di tumore, ma priva di significato neoplastico.
E. cartilaginee multiple Affezione ossea ereditaria, [...] ossa lunghe, specie in vicinanza delle cartilagini epifisarie. Solo eccezionalmente provocano manifestazioni dolorose.
In patologia veterinaria si osservano e. dovute il più delle volte a reazione periostea a seguito di traumi leggeri e ripetuti. ...
Leggi Tutto
Primo elemento di parole composte della terminologia medica e zoologica nelle quali significa «intestino retto». Proctalgia Dolore che origina o è avvertito a livello del retto. Accompagna l’insorgenza [...] di qualsiasi lesione. Proctite (o rettite) Infiammazione del retto. Può essere primitiva (abuso di purganti, infezioni, traumi ecc.), secondaria a malattie locali (emorroidi, prolassi, tumori, corpi estranei), a malattie dell’intestino a monte ...
Leggi Tutto
Insufficienza mentale molto grave. Nell’i. si osservano molto spesso gravi deficit neurologici, come conseguenza di danni più o meno estesi del sistema nervoso; a tali cerebropatie deve imputarsi la grave [...] risultano profondamente alterati. Il linguaggio può mancare del tutto. L’i. si ritrova spesso nelle forme più gravi della sindrome di Down, in alcune embriopatie e fetopatie, nei gravi traumi da parto e in certe forme di oligofrenia dismetabolica. ...
Leggi Tutto
tràuma s. m. [dal gr. τραῦμα (-ατος) «ferita»] (pl. -i). – 1. In medicina, lesione prodotta nell’organismo da un qualsiasi agente capace di azione improvvisa, rapida e violenta: t. cranico; malattia da t.; subire, riportare un trauma. In ostetricia,...
traumato-
tràumato- [dal gr. τραῦμα -ατος «ferita»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia medica e biologica in genere, che significa «ferita, lesione» (anche di piante e organi vegetali).