Mutismo
Oskar Schindler
Il termine mutismo (dal latino mutus, "muto", voce derivata da una radice onomatopeica mu) indica l'incapacità di emettere suoni distinti e parole articolate. Vi può essere un [...] tutti i soggetti tracheotomizzati, laringectomizzati, o che abbiano subito traumi, anche iatrogeni, alla laringe, o che siano affetti da morbo di Parkinson, malattie demielinizzanti ecc.; demenze; traumi cranici; avvelenamenti; tumori; coma ecc.), fra ...
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Vertigine
Renato Grasso
Francesco Lacquaniti
Bruno Callieri
Con il termine vertigine (dal latino vertigo, "capogiro", derivato di vertere, "volgere") si intende una sensazione illusoria di rotazione [...] presincopali, l'intossicazione acuta da alcol, le insufficienze circolatorie vertebrobasilari, le epilessie parietotemporali, i traumi cranici, i tumori endocranici, le leucemie. La vertigine soggettiva costituisce l'elemento fondamentale di una ...
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Mucosa
Daniela Caporossi
Il termine mucosa, o membrana mucosa, indica la tonaca che riveste le cavità dell'organismo comunicanti direttamente o indirettamente con l'esterno, appartenenti agli apparati [...] . Poiché il mantenimento della pulizia delle vie aeree rappresenta la migliore prevenzione contro le infezioni e i traumi dell'apparato respiratorio, la secrezione che ricopre la mucosa respiratoria viene continuamente spostata verso la faringe dall ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] sensibile per la rivelazione di questa lesione. La scintigrafia ossea viene inoltre utilizzata nelle seguenti patologie: a) traumi occulti, come fratture da stress o reazioni periostali: in questi casi, il quadro scintigrafico ritorna alla norma ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] della Corona d'Italia), il D. ebbe modo di osservare e di descrivere in alcune pubblicazioni centinaia di casi di traumi cranici e della colonna vertebrale in militari da lui visitati.
Nel dicembre del 1923, allorché L. Bianchi dovette lasciare, per ...
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Alzheimer, malattia di
Marco Salvetti
La demenza che fa perdere la memoria
Oggi molto diffusa a causa del sempre maggiore invecchiamento della popolazione, la malattia di Alzheimer fa parte dei processi [...] , si ipotizza che la malattia sia più frequente in persone con un basso livello di istruzione o che hanno subito traumi al cranio. Tuttavia, si tratta solo di ipotesi che devono essere confermate.
La diagnosi
La diagnosi di malattia di Alzheimer ...
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uretra Canale che collega la vescica urinaria con l’esterno e costituisce quindi l’ultima parte delle vie urinarie.
Anatomia
Nell’uomo l’u. ha lunghezza di 16-18 cm, e oltre che al passaggio dell’urina [...] asettiche. Uretrocele Diverticolo uretrale: di osservazione non frequente, può essere congenito o acquisito da dilatazione (per calcoli, traumi ecc.) o da perforazione (rottura di ascessi, cisti ecc.). Uretrocistite Infiammazione di u. e vescica, che ...
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Branca della medicina che studia lo sviluppo fisiologico e la cura delle malattie dei soggetti in età evolutiva.
Cenni storici
La moderna p. è stata preceduta da un lungo periodo storico contraddistinto [...] malati.
La moderna pediatria
Le malattie infantili vanno distinte in malattie tipiche ed esclusive dell’infanzia (malattie congenite, traumi da parto, disturbi della nutrizione del lattante ecc.) e in malattie che possono colpire il bambino ma non ...
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Primo elemento di parole composte del linguaggio medico, derivate dal greco o più spesso formate modernamente, che indica relazione con l’utero (gr. μήτρα). Il termine metropatia indica genericamente un’affezione [...] , per indebolimento del piano perineale.
La metrorressi è la rottura delle pareti uterine. Può essere di natura traumatica (traumi diretti o manovre violente e maldestre a scopo abortivo) o rappresentare la conseguenza del parto in presentazione di ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] che i quadri iatropatologici sono espressione della perdita totale o parziale della funzione di uno o più organi o del trauma chirurgico di per sé.
Nel primo caso possono conseguire entità cliniche ben note e caratteristiche, elencate nella tab. 2 ...
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tràuma s. m. [dal gr. τραῦμα (-ατος) «ferita»] (pl. -i). – 1. In medicina, lesione prodotta nell’organismo da un qualsiasi agente capace di azione improvvisa, rapida e violenta: t. cranico; malattia da t.; subire, riportare un trauma. In ostetricia,...
traumato-
tràumato- [dal gr. τραῦμα -ατος «ferita»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia medica e biologica in genere, che significa «ferita, lesione» (anche di piante e organi vegetali).