Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] linfatico di tessuti infetti. Altri virus possono essere introdotti direttamente in circolo, tramite inoculazione da Artropodi, o da traumi causati da animali od oggetti infetti, o per introduzione di sangue, emoderivati o tessuti umani infetti. Le ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] ogni sua forma. Essa è esposta a malattie infettive (come nel caso dei conflitti in Sudan, Somalia, Zaire) o a traumi psichici 'massivi', consumati contro l'intero gruppo per motivi religiosi, politici, ideologici (come nel caso della 'pulizia etnica ...
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Udito
Enrico Alleva
Igor Branchi
La funzione sensoriale preposta alla percezione del suono è presente in larga parte delle specie animali, dagli Insetti ai Mammiferi, sebbene le strategie di percezione [...] esempio, è stato osservato come gli Uccelli siano in grado di rigenerare le cellule ciliate perdute in seguito a traumi o esposizioni ad agenti tossici e, recentemente, risultati simili sono stati ottenuti sui Mammiferi. Sebbene una terapia non sia ...
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Sonnambulismo
Mauro Mancia
Il sonnambulismo (dal francese somnambulisme, derivato di somnambule, composto del latino somnus, "sonno", e ambulare, "camminare", sul modello di funambulus) è un'attività [...] affetti da sonnambulismo. Per Fisher, tra i sonnambuli ci sono molti borderline o psicotici che hanno riportato gravi traumi (per es., persecuzioni razziali e detenzione in campi di concentramento durante la guerra) o soggetti che hanno subito ...
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FILIPPI, Angiolo
Mario Crespi
Nacque a Firenze da Ermanno, medico, e da Rosa Bicchi il 23 ott. 1836. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Pisa, ove si laureò il 16 luglio 1858; completò poi [...] semeiotica medico-legale quale indispensabile strumento per lo studio e la corretta valutazione dei fatti osservati: lesioni, traumi, cause di morte, violenza carnale, pratiche abortive. Per suo merito l'Istituto di studi superiori fiorentino divenne ...
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Blocco
Bruno Callieri
Con il termine blocco si indica in medicina l'arresto o la sospensione di una funzione (movimento articolare, attività secretoria, trasmissione di uno stimolo, flusso di un liquido [...] affettive. Esistono anche blocchi esclusivamente emotivi, cioè paralisi temporanee del fluire delle emozioni, causate da traumi psichici acuti, da spaventi improvvisi (la Schreckpsychose di F. Panse), oppure paralisi transitorie della memoria ...
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ASSON, Michelangelo
Loris Premuda
Nacque a Veronail 21 giugno 1802 e studiò medicina e chirurgia a Pavia e a Padova. Rientrato a Verona, vi si trattenne per qualche anno; nel 1831 si trasferì a Venezia, [...] medici svariati: di malattie urologiche (1857, 1861, 1862), di tumori (1840, 1863), della pioemia (1867 e 1868), di traumi ossei (1869, 1871) e inoltre sulle "differenze delle malattie trattate nel riparto chirurgico femminile da quelle curate nel ...
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uretere Nell’anatomia dei Vertebrati Amnioti (Rettili, Uccelli e Mammiferi), condotto che unisce la pelvi renale con la vescica o alla cloaca, alla quale convoglia l’urina.
Anatomia comparata
Gli u. [...] , fistole ecc. La fistola ureterovaginale si stabilisce tra u. e vagina, per lo più come conseguenza di traumi chirurgici, ginecologici od ostetrici; ne sono varietà la fistola ureterocervicale, caratterizzata dall’interessamento del collo dell’utero ...
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In medicina, il prodursi di una soluzione di continuità in un osso. Le f. si producono con meccanismi vari, risultando spesso da un trauma, raramente da una violenta contrazione muscolare: esse possono [...] per rammollimento o assorbimento di quest’ultimo.
La f. latente è provocata da un’alterazione della compagine ossea susseguente a un trauma lieve e ripetuto nella stessa sede.
La f. a legno verde (fig. 2A) è una f. incompleta, facile a riscontrarsi ...
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Motilità dell’occhio. Si distingue una o. estrinseca, cioè quella propria del bulbo oculare, rispetto all’orbita, e una o. intrinseca che interessa la muscolatura dell’iride.
O. estrinseca
L’o. estrinseca [...] , consiste in una particolare lentezza con cui la pupilla reagisce agli stimoli luminosi. Cause di paralisi oculari possono essere processi meningitici, malattie infettive (difterite, lue), stati tossici (alcolismo, diabete), traumi cranici, tumori. ...
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tràuma s. m. [dal gr. τραῦμα (-ατος) «ferita»] (pl. -i). – 1. In medicina, lesione prodotta nell’organismo da un qualsiasi agente capace di azione improvvisa, rapida e violenta: t. cranico; malattia da t.; subire, riportare un trauma. In ostetricia,...
traumato-
tràumato- [dal gr. τραῦμα -ατος «ferita»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia medica e biologica in genere, che significa «ferita, lesione» (anche di piante e organi vegetali).