memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati [...] di sedute psicanalitiche o di ipnositerapia, oltreché nei postumi di disturbi organici prolungati della coscienza, per es. dopo traumi cranici. b. Locuzioni di uso com., riferite alla memoria come facoltà dell’uomo: sviluppare, coltivare la m. o ...
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tràuma s. m. [dal gr. τραῦμα (-ατος) «ferita»] (pl. -i). – 1. In medicina, lesione prodotta nell’organismo da un qualsiasi agente capace di azione improvvisa, rapida e violenta: t. cranico; malattia da t.; subire, riportare un trauma. In ostetricia,...
traumato-
tràumato- [dal gr. τραῦμα -ατος «ferita»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia medica e biologica in genere, che significa «ferita, lesione» (anche di piante e organi vegetali).
fratture, storte e lussazioni
Maurizio Imperiali
I traumi più comuni che interessano ossa e articolazioni
Le strutture dello scheletro sono costituite in modo da resistere a traumi, come urti e torsioni, anche forti. Tuttavia, quando il trauma...
In chirurgia, ricostruzione plastica delle guance per traumi, ustioni deturpanti ecc. I lembi usati sono unici o multipli in rapporto alla estensione della lesione e sono prelevati da collo, fronte o braccia.