Muscolo
Rosadele Cicchetti
Red.
Il muscolo (derivato del latino musculus, diminutivo di mus, "topo", in relazione al fatto che certi movimenti muscolari possono ricordare il rapido guizzare di un topo) [...] colpiscono di solito in età adulta, in rapporto con traumi o con malattie infettive. La forma spinale nella sua l'affezione di solito ha inizio nel territorio dei nervi cranici; sono precocemente colpiti i muscoli oculomotori, onde l'impossibilità ...
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Strabismo
Luciano Cerulli
Con il termine strabismo (dal greco στραβισμός, derivato di στραβός, "losco, strabico") si intende la perdita del normale parallelismo degli assi oculari. Questa condizione [...] uno strabismo paralitico possono essere legate a: traumi; processi espansivi benigni o maligni; processi 'occhio verso l'alto. Le paralisi del VI paio di nervi cranici sono caratterizzate da una deviazione del bulbo verso l'interno (esotropia) ...
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psiconeuroendocrinoimmunologia
Disciplina che studia le relazioni bidirezionali tra psiche e sistemi biologici. Nella p. convergono, all’interno di un unico modello, conoscenze acquisite, a partire dagli [...] dalle cellule immunitarie, viaggiando con il sangue o con i grandi nervi cranici (come il nervo vago), sono in grado di portare segnali fin del sistema dello stress da parte di emozioni, traumi ed eventi stressanti in genere altera potentemente l ...
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nervo
Guido Maria Filippi
Organo che serve alla trasmissione dell’impulso nervoso, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico. Il n. è costituito da singole fibre nervose o assoni e da vasi [...] A seconda dell’origine, encefalica o spinale, si distinguono n. cranici (o encefalici) e n. spinali. I n. simpatici sono i diversi territori incontrati dal n. stesso.
Compressioni e traumi dei nervi
I tronchi nervosi, pur potendo essere di ...
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facciale, nervo
Il 7° paio di nervi cranici.
Anatomia
Il nervo f. è costituito di due porzioni distinte: il nervo f. propriamente detto, che è soltanto motorio e si distribuisce ai muscoli mimici della [...] nel suo decorso endocranico (tumori dell’angolo ponto-cerebellare, traumi della base del cranio, meningiti), intraosseo (otiti medie), intraparotideo (parotiti, traumi chirurgici). Si possono avere sindromi deficitarie (paralisi, paresi, diminuzione ...
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Medico (Bologna 1543 - Roma 1575). Ebbe la cattedra di anatomia e chirurgia all’univ. di Bologna, quindi, chiamato a Roma dal pontefice Gregorio XIII, quella di anatomia alla Sapienza e la carica di archiatra [...] sensitivi; di paralisi motorie nel territorio di alcuni nervi cranici sono invece responsabili lesioni che in questa regione colpiscono e rammollimenti trombotici per arteriosclerosi, sifilide, traumi. Le trombosi hanno sovente un decorso progressivo ...
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abducente, nervo
Sesto paio di nervi cranici, appartenente al gruppo dei nervi oculomotori (insieme al terzo e al quarto paio). Il nucleo di origine e situato nel ponte di Varolio al disotto del pavimento [...] ). Numerose lesioni dell’encefalo sono in grado di stirare o comprimere il nervo a.: tra le cause più frequenti di paralisi vi sono la compressione dovuta a tumori, l’ipertensione endocranica, le neuropatie diabetiche, i traumi della base cranica. ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] La carotide interna (a. carotis interna) penetra entro la scatola cranica per il foro carotideo, fornisce un ramo collaterale, l'a. aneurismi possono verificarsi anche all'infuori dei traumi, per speciali condizioni morbose delle pareti delle ...
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INFORTUNIO (dal latino infortunium; fr. accident; sp. accidente; ted. Unfall; ingl. accident)
Antonio CAZZANIGA
Paolo MEDOLAGHI
Romeo VUOLI
Significa, in genere, ogni evento accidentale che abbia effetto [...] cosiddette da contraccolpo, osservabili specialmente nei traumatismi cranici, nei quali si possono avere fatti contusivi sforzo, da influenze atmosferiche, da punture d'insetti, da trauma psichico e quelle riportate per causa di guerra, di terremoto, ...
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SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] (cicatrici a stampo, raggiate, ittiosi, ecc.), delle ossa craniche (fronte olimpica, cranio natiforme, naso a sella, ecc.), la razza, l'eredità neuropatica, il modo d'infezione, i traumi (questi però in misura assai scarsa, e anche dubbia) possono ...
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cranico
crànico agg. [der. di cranio] (pl. m. -ci). – 1. Del cranio: scatola o teca c., volta, cavità c.; regione c.; subire un trauma c.; nervi c., le 12 paia di nervi che, nascendo dall’encefalo o dal midollo allungato, sono compresi, alla...
tràuma s. m. [dal gr. τραῦμα (-ατος) «ferita»] (pl. -i). – 1. In medicina, lesione prodotta nell’organismo da un qualsiasi agente capace di azione improvvisa, rapida e violenta: t. cranico; malattia da t.; subire, riportare un trauma. In ostetricia,...