FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] , in Gazzetta medica di Milano, III(1844), 17, pp. 149-152; Sullo slogamento posteriore traumatico della lente cristallina, ibid., III(1844), 38, pp. 335 s.; Esoftalmo traumatico, in Gazzetta medica lombarda, s. 2, I (1848), 1, pp. 6-8). Tra i ...
Leggi Tutto
Déjà-vu
Bruno Callieri
Con l'espressione francese déjà-vu, "già visto", si indica nel linguaggio psicologico una paramnesia, cioè un disturbo qualitativo della memoria per il quale si ha la sensazione [...] , confabulatori, tossici (specialmente da acido lisergico, da mescalina, da psilocibina), o di forte emozione (stress post-traumatico, panico protratto) o, non raramente, epilettici.
Il jamais-vu è alla base della cosiddetta sindrome di Capgras ...
Leggi Tutto
PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] quartiere Trionfale.
La morte della nonna scatenò in Petri una profonda paura della morte: fu un momento molto traumatico tale da spingerlo a rifugiarsi nelle sale cinematografiche dove le storie raccontate sullo schermo riuscivano ad acquietare la ...
Leggi Tutto
FRACCO, Ambrogio
Franco Pignatti
Nacque verso il 1480 in un'umile famiglia a Ferentino (oggi in provincia di Frosinone), sede della curia provinciale e dei rettori della Campania e Marittima, fattore [...] freddo e distaccato.
La sezione più significativa del codice è costituita dai cinque libri di elegie De adversis dedicate all'evento traumatico del sacco di Roma che il F. visse in prima persona. È difficile credere che le elegie siano state composte ...
Leggi Tutto
Messner, Reinhold
Alessandro Filippini
Italia • Funes (Bolzano), 17 settembre 1944
È lo scalatore più famoso al mondo. A rendere straordinaria la sua carriera è il fatto che abbia raggiunto i massimi [...] nel 1986 il Lhotse (dopo aver scalato due volte Nanga Parbat, Everest, Gasherbrum I e II). Eppure l'inizio era stato traumatico. Nel 1970 debuttò infatti con la salita del Nanga Parbat, per l'inviolata ed enorme parete Rupal; partì da solo dall ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] non avverso ai Medici, dovette vivere l'esperienza dell'assedio e del regime tirannico instaurato da Alessandro come un evento traumatico; comunque, in una lettera del 29 apr. 1536 (Lettera a messer Bernardo Guasconi, a cura di C. Guasti, in Giornale ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] in qualche modo postuma; la crisi puberale è l'occasione più importante in cui un ricordo rimosso non diventa traumatico se non a posteriori.
Pur ammettendo la base clinica dei due concetti complementari di rimozione originaria e di post-rimozione ...
Leggi Tutto
Costantino I il Grande
Tommaso Gnoli
Il primo imperatore romano cristiano
Costantino I, che governò dal 306 al 337, fu il primo imperatore romano ad abbracciare la fede cristiana. Avviò importanti riforme [...] : riformò il sistema monetario, introducendo come base una moneta d'oro di nuova creazione, il solidus aureus. Questo comportò un traumatico impoverimento della classe media in tutto l'impero (la cui economia si fondava sulla moneta d'argento) ma era ...
Leggi Tutto
Kafka, Franz
Antonella Gargano
Le allucinazioni della quotidianità
L’opera di Kafka è inseparabile da Praga, la «città degli strambi e dei visionari» in cui il grande scrittore del Novecento trascorse [...] sensazione di inadeguatezza e di fallimento.
La figura del padre
Il contrasto con il padre, che attraversa in modo traumatico tutta l’esistenza di Kafka e costituisce uno dei motivi centrali della sua scrittura, non è soltanto il segnale della ...
Leggi Tutto
GUARNERIO, Pietro
Monica Grasso
Nacque a Laveno, presso Varese, il 6 genn. 1842. Studiò scultura con Pietro Magni all'Accademia di belle arti di Brera a Milano, città dove risiedette tutta la vita. [...] ).
Il G. morì suicida il 10 febbr. 1881 a Milano.
Il gesto fu interpretato come conseguenza di un traumatico coinvolgimento in una condanna giudiziaria, come ipotizza il necrologio nell'Illustrazioneitaliana, in cui viene ricordata la presenza della ...
Leggi Tutto
traumatico
traumàtico agg. [dal gr. τραυματικός (der. di τραῦμα -ατος «trauma, ferita»), lat. tardo traumatĭcus, riferiti soltanto a rimedio contro le ferite] (pl. m. -ci). – 1. In medicina, che è provocato da un trauma o ha rapporti con esso:...
traumatismo
s. m. [der. di traumatico, sull’esempio del fr. traumatisme; cfr. gr. τραυματισμός «ferita»]. – In medicina, lo stesso che trauma. Talora ai due termini è attribuita una differenza di significato: il trauma è riferito alle sole...