resina
rèsina [Der. del lat. resina 〈resìna〉, dal gr. retíne] [FTC] [CHF] Denomin. generica di prodotti organici naturali o sintetici caratterizzati dal possedere più o meno spiccate proprietà plastiche, [...] in acqua e solubili nei solventi organici, che, formatisi per normale processo fisiologico o per cause traumatiche, parassitarie, ecc. nei canali resiniferi di molte piante (spec. conifere, terebintacee, burseracee), vengono da queste secrete ...
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Anatomia
Nell’uomo, il segmento dell’arto superiore compreso tra la spalla e la regione del gomito. La sua forma, fondamentalmente cilindrica, presenta differenze in rapporto al sesso e all’età, per il [...] cutaneo (fig. 1).
Le malformazioni del b. sono l’ectromelia, la focomelia, l’emimelia, la dolicostenomelia ecc. Le lesioni traumatiche comprendono le contusioni, le ferite delle parti molli, le fratture dell’omero. Le ferite delle arterie e dei nervi ...
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Cellula astrocitaria
Vito Antonio Vetrugno
Cellula che costituisce la macroglia del Sistema nervoso centrale (SNC) insieme all’oligodendrocita. Al pari del neurone, la cellula astrocitaria (definita [...] e malattia del SNC: si attivano in risposta a numerose patologie del SNC, come l’ischemia, le lesioni traumatiche, la crescita di tumori o le malattie neurodegenerative, assumendo un caratteristico aspetto ipertrofico (gliosi reattiva) che è in ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] di pace in seguito a esperienze spaventose o a gravi incidenti, senza alcun rapporto con un conflitto dell'Io. Nevrosi traumatica e nevrosi da spavento (quest'ultima descritta da E. Kraepelin) precorrono l'odierno concetto di disturbo da stress post ...
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Biologia
La diminuzione del numero dei cromosomi nella meiosi. La divisione riduzionale è la seconda divisione meiotica che suddivide i cromosomi fra i due nuclei figli.
Con altro significato, lo sdifferenziamento [...] riportare le misure a condizioni sperimentali di riferimento.
Medicina
Riposizione in sede di un viscere, che per condizioni patologiche o traumatiche ha perduto la sua posizione normale, o dei monconi di un osso fratturato. La r. di un’ernia può ...
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Manifestazione collettiva d’una malattia (colera, influenza ecc.), che rapidamente si diffonde fino a colpire un gran numero di persone in un territorio più o meno vasto in dipendenza da vari fattori, [...] caratterizzato da una netta diminuzione delle malattie infettive e dall’aumento di quelle degenerative, cardiovascolari, neoplastiche, traumatiche. Alla fine del 20° sec., tuttavia, si è notato nelle popolazioni occidentali una notevole ripresa delle ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] Anna O.; v. Breuer e Freud, 1895; tr. it., pp. 189 ss.), partiva dal principio che le esperienze traumatiche, divenute inconscie perché vissute in uno stato ipnoide, potessero essere recuperate alla coscienza, quando il soggetto fosse collocato in un ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] della libido in ansia in seguito a mancata scarica), poi il suo pensiero evolve verso la considerazione di situazioni traumatiche e di pericolo, attribuendo all'angoscia una funzione di segnale, in modo da collegarla con la nuova ipotesi strutturale ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] o camptodattilia, aumento in lunghezza delle falangi con abnorme lassità articolare o aracnodattilia).
Le lesioni traumatiche (contusioni, distorsioni, ferite, ustioni) sono molto frequenti. Altrettanto importanti sono le lesioni infiammatorie ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] IV sono svolte in termini di sintomi psichiatrici prescindendo dalle loro origini, diverso è il quadro del disturbo da stress post-traumatico. In questo caso, si è precipitati nel disturbo da una o più catastrofi che sono al di là della portata della ...
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traumatico
traumàtico agg. [dal gr. τραυματικός (der. di τραῦμα -ατος «trauma, ferita»), lat. tardo traumatĭcus, riferiti soltanto a rimedio contro le ferite] (pl. m. -ci). – 1. In medicina, che è provocato da un trauma o ha rapporti con esso:...
traumatismo
s. m. [der. di traumatico, sull’esempio del fr. traumatisme; cfr. gr. τραυματισμός «ferita»]. – In medicina, lo stesso che trauma. Talora ai due termini è attribuita una differenza di significato: il trauma è riferito alle sole...