Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] di pace in seguito a esperienze spaventose o a gravi incidenti, senza alcun rapporto con un conflitto dell'Io. Nevrosi traumatica e nevrosi da spavento (quest'ultima descritta da E. Kraepelin) precorrono l'odierno concetto di disturbo da stress post ...
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Asfissia
Giancarlo Urbinati
Per asfissia (dal greco ἀσϕυξία, composto di ἀ- privativo, e σϕύξις, "polso") si intende l'insieme delle alterazioni che sono dovute all'arresto della respirazione e che [...] CO₂ vengono ad aggiungersi fattori di natura circolatoria e nervosa. Tra queste forme di asfissia di origine traumatica vanno ricordati l'annegamento (v.), lo strangolamento e lo strozzamento, l'impiccagione. Nello strangolamento e nello strozzamento ...
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(o isterismo) Forma di nevrosi, variamente intesa dalla psichiatria classica e dalla psicanalisi. Il termine corrisponde per la prima a poco più di un concetto clinico, per la seconda a una particolare [...] manifestazioni somatiche (paresi, afonia, ambliopia ecc.) che esprimerebbero, in maniera simbolica, i conflitti psichici inconsci.
I. traumatica (o i. da spavento) Quadro sindromico, costituito da sintomi isterici, consecutivo a un trauma psichico o ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] min, frequenza cardiaca 100 dopo 2-2,30 min, acidosi neonatale (pH 〈7,15 su sangue capillare).
b) Patologia traumatica da parto. Le lesioni secondarie a traumi da parto sono attualmente diminuite per frequenza e gravità, in seguito alle migliorate ...
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Cuore
Gabriella Argentin
Gaia Jacovella
Paolo G. Pino
Il cuore, organo muscolare cavo formato da diversi elementi, è il centro del sistema cardiovascolare o sistema cardiocircolatorio, del quale costituisce [...] spontanea di corde tendinee. L'insufficienza acuta può anche presentarsi primitivamente (su base malformativa, ischemica o traumatica). Obiettivamente, l'elemento diagnostico è rappresentato dal soffio sistolico puntale, intenso, a getto di vapore ...
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Paralisi
Giancarlo Urbinati
La paralisi (dal greco παράλυσις, "allentamento, rilassamento"), detta anche plegia (dal greco πληγή, "percossa"), è la perdita della funzione motoria, dovuta all'interruzione [...] , oppure all'applicazione di un apparecchio gessato troppo stretto. Le cause che spesso determinano le paralisi di natura traumatica sono i traumi cranici e vertebrali e le lesioni di nervi periferici, inoltre appartengono a questo gruppo le paralisi ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] ) è la fuoriuscita di linfa dai vasi l. per lesione di questi. L’interruzione dei vasi l. si verifica in ogni lesione traumatica dei tessuti, aperta o chiusa. Tali lesioni sono mascherate da quelle dei vasi sanguigni e la linforragia è nascosta dall ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] patogenesi si distinguono tre vie di ingresso dell’agente lesivo: per inalazione, per propagazione ematica o per penetrazione traumatica. I meccanismi di difesa messi in atto dal p. (movimento ciliare, secrezione di muco e di sostanze antibatteriche ...
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Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] l'introduzione di materiale infettante direttamente nei tessuti o nel sangue (per es., AIDS, epatite, malaria ecc.); 5) penetrazione traumatica: si verifica quando materiale infetto, a seguito di un trauma, come nel caso di ferite, entra in contatto ...
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Meninge
Red.
Giancarlo Urbinati
In anatomia umana è chiamata meninge (dal greco μῆνιγξ, "membrana") ciascuna delle tre membrane di natura connettivale, disposte concentricamente (dall'esterno all'interno: [...] della sintomatologia, di durata variabile da poche settimane ad alcuni anni) rappresentano una complicanza abbastanza comune dei traumatismi cranici e consistono in uno stravaso ematico nello spazio compreso tra la dura madre e l'aracnoide; negli ...
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traumatico
traumàtico agg. [dal gr. τραυματικός (der. di τραῦμα -ατος «trauma, ferita»), lat. tardo traumatĭcus, riferiti soltanto a rimedio contro le ferite] (pl. m. -ci). – 1. In medicina, che è provocato da un trauma o ha rapporti con esso:...
traumatismo
s. m. [der. di traumatico, sull’esempio del fr. traumatisme; cfr. gr. τραυματισμός «ferita»]. – In medicina, lo stesso che trauma. Talora ai due termini è attribuita una differenza di significato: il trauma è riferito alle sole...