Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] il regresso del caso come segnale dei ruoli semantici» (Nocentini 1996: 41).
Lo stadio conclusivo del riso nella dispensa?
L’es. (16) b. dà lo spunto per trattare delle costruzioni italiane in cui è possibile l’omissione dell’articolo, senza che ...
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La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] parlante offre all’interlocutore affinché questi elabori l’architettura semantica del testo nel modo in cui essa è intesa andava verso il tramonto; Galateo la precedeva d’un lungo tratto [...]. Sola, seguendo da distante Galateo, giunse a Pratofungo, ...
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L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] , ecc.). Nelle locuzioni con verbo supporto il significato si concentra nel complemento, mentre il verbo, semanticamente vuoto, ha solo la funzione di esprimere i tratti di tempo, aspetto, modo e persona. In locuzioni come fare luce o avere fame l ...
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Con lingua dello sport o linguaggio sportivo (locuzione, quest’ultima diffusa dall’ultimo decennio del XIX secolo e poi utilizzata da Bertolini 1923), si indicano sia le ➔ terminologie tecniche e specifiche [...] determinante a definirne la fisionomia. Inoltre, si tratta di un insieme terminologico stabile e quindi poco esposto è tecnicismo di un gioco di carte (il bridge), esteso con slittamento semantico ad altri sport (tra cui il pugilato e, di nuovo, il ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] si dà anche il caso in cui il soggetto precede il gerundio. Si tratta il più delle volte del gerundio composto formato con essere, e il valore semantico della costruzione è prevalentemente causale:
(39) Lo sportello di comunicazione essendo chiuso a ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] pazienza col filo ha pazienza anche col marito; a forme sintatticamente o semanticamente più complesse e specifiche come la pazienza è come una molla: tra l’altro, l’assenza nei proverbi di tratti locali tipici o individualizzanti di una cultura.
Si ...
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I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] i bottoni va giù cala così (LIP: FE4).
La classificazione semantica di Simone (1997) distingue tre tipi di verbi sintagmatici:
tolto via (LIP: NB55)
In altri casi via aggiunge il tratto telico / risultativo a un verbo che all’origine non lo possiede ...
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La paratassi è una connessione ordinata di frasi in un’entità superiore, in cui le frasi interessate hanno diverso valore informativo (➔ tematica, struttura) e sono collegate tra loro da nessi semantici. [...] latino, in cui la paratassi si manifesta in varie forme (esempi tratti da Orlandini & Poccetti 2010):
(7) filiam quis habet di un significato o effetto complessivo di varia natura semantica, che può essere apprezzato solo nell’intero periodo. Ed ...
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Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] rione (< lat. regiōnem, con -gi- > /j/, tratto proprio anche del romanesco antico; la voce è uno dei pochi dialettismi registrati (la suddivisione può scendere alle singole regioni) o per campi semantici. Se, come si è detto, un po’ tutte le ...
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Di fronte a quella che appare come una caratteristica strutturale del ➔ lessico delle lingue, l’essere cioè costituito da una massa di parole sterminata e incontrollabile, è naturale chiedersi: è possibile [...] ad es., in italiano i nomi possono flettersi in base ai tratti di ➔ genere e ➔ numero; anche gli articoli e Mouton de Gruyter, pp. 3-45.
Casadei, Federica (2003), Lessico e semantica, Roma, Carocci.
De Mauro, Tullio (200312), Vocabolario di base, in ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...