Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] processo di creazione dei segni non può essere dissociato da quello semantico, dal momento che non è la sostanza dei segni che confermato da numerosi esempi, tra i quali un testo che tratta della distribuzione di razioni mensili di emmer (un tipo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] la luna si attarda nel cielo (invece di sparire tutto d’un tratto), allora vi saranno siccità e carestia nel paese”, o ancora “ casi l’apodosi è, dal punto di vista del contenuto semantico, costituita da una indicazione prognostica, in un altro gruppo ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] punto di vista fonetico-fonologico che da quello lessicale e semantico. Tale fatto ha stimolato una serie di studi miranti alla conduzione e infine da "a", per significare che si tratta di una persona sola. A livello fonologico, invece, le parole ...
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Tecnica e tecnologia
Renate Mayntz
Definizione del concetto e prospettive teoriche
Storicamente, 'tecnica' e 'tecnologia' sono concetti piuttosto recenti. Nel Medioevo e nel Rinascimento si parlava [...] appaia chiaro, una precisa delimitazione dell'ambito semantico dei due termini è estremamente difficile. ferro, l'acciaio e le macchine azionate a vapore sono il tratto distintivo della prima rivoluzione industriale, il petrolio, l'elettrotecnica, l' ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] un caso cinque e in uno tre) la stessa serie di nomi. Si tratta di un elenco di sovrani a partire da Neferirkara, della V dinastia, fino stabilire in quale misura ambiti e campi semantici che non sono stati trattati, come le piante, i minerali, le ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] parole possibili, a prescindere dal valore fonetico e semantico.
In questa disciplina, come nella prosodia e e al-Badī῾ fī'l-ḥisāb (L'innovatore del calcolo). Si tratta di testi che saranno studiati, ripresi e commentati dai matematici fino al XVII ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] cèle «(io) celo», il primo senza accento sulla e per indicare che si tratta di una [ə], il secondo con accento grave per indicare che la vocale è di enunciato e in particolare secondo le specificità semantiche del verbo; inoltre, il soggetto può ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] 1998: 410-411; nonché Mancini 1992: 27-28 con una esemplificazione tratta dall’etimologia della voce it. azzurro < pers. *lāžūrd allotropo non si impegna minimamente con l’aspetto formale, semantico, culturale dell’archetipo» (Mancini 1992: 26). ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] di tempo fra il 1062 e la fine del secolo.
Si tratta innanzi tutto delle chiese abbaziali di S. Maria presso Sant'Eufemia trono disposto sulla controfacciata sono quasi un completamento semantico le ante bronzee delle due porte che immettono nelle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] parte dell’Europa occidentale, prima dell’avvento del gotico. Si tratta di una nozione scolastica, il cui successo è dovuto ad alcuni , “sulla base di un vero e proprio codice semantico che era dettato dalla liturgia” (Piva), a determinare ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...