Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] attività di deglutizione può favorire l’accrescimento e lo sviluppo del trattodigestivo e risultare essenziale per l’alimentazione dopo la nascita; tuttavia, il tratto gastrointestinale di alcuni f. anencefali, che normalmente presentano attività di ...
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Pietre assunte per ingestione, che concorrono alla triturazione del cibo nel trattodigestivo di vari organismi. Tra i Vertebrati sono comuni in Uccelli erbivori, coccodrilli, foche e leoni marini; furono [...] diffusi anche in molti gruppi di Dinosauri.
Concrezioni calcaree del proventricolo masticatore dei Crostacei Decapodi. Durante la muta i g. si disciolgono e vengono utilizzati per la calcificazione del ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] anorettale; melena (emissione di feci semiliquide, di colore nerastro), quando sia stata esclusa l'origine dal trattodigestivo superiore; positività del test del sangue occulto nelle feci; c) anemia sideropenica, per identificare eventuali fonti ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] difese di superficie. Batteri e funghi non patogeni, cioè la normale flora, ricoprono la cute, il tratto aereo superiore e il trattodigestivo, competendo con batteri potenzialmente nocivi per i siti di adesione e per le sostanze nutritive. Riducendo ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] dalle terminazioni dei nervi simpatici o adrenergici. Si è anche ipotizzata l'esistenza di una serie di ormoni del trattodigestivo analoghi alla secretina, la sola tra essi attualmente ben definita.
Un campo nuovo e vasto è stato aperto dallo ...
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Linfatico, sistema
Daniela Caporossi
Red.
Il sistema linfatico è costituito da una rete di vasi di vario calibro; da organi, quali milza, timo e linfonodi; da tessuti linfoidi, come i noduli linfatici, [...] e da quello urinario, quelli intestinali e mesenteriali, invece, controllano la linfa che si origina nel trattodigestivo. Al sistema linfatico compete anche il mantenimento del volume ematico normale e della composizione del liquido interstiziale ...
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Malnutrizione
Filippo Rossi Fanelli
Maurizio Muscaritoli
Per malnutrizione si intende ogni condizione morbosa, clinicamente manifesta oppure occulta, dovuta a prolungata insufficienza, o incongruenza [...] impiegata la via parenterale oppure la via enterale. Quest'ultima è largamente da preferire ogni qualvolta sia utilizzabile il trattodigestivo. Nei pazienti in cui l'assunzione di alimenti per bocca sia conservata, ma non sufficiente a sopperire ai ...
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Fermentazione
Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti [...] contenuti negli alimenti. Le fermentazioni intestinali sono precedute, a livello dei segmenti più alti del trattodigestivo, dal cavo orale fino allo stomaco, da processi sia meccanici (frammentazione, macerazione) sia chimicofisici (emulsionamento ...
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vomito
Emissione forzata e rapida dalla bocca di materiale gastrico causata dalla contrazione del diaframma e dei muscoli addominali e dal rilasciamento del cardias. Si definisce v. alimentare quando [...] . La persona respira a bocca chiusa, è bradicardica e tende a espandere il torace. In caso di malattie del trattodigestivo superiore (stomaco-duodeno) il v. è alimentare e si manifesta solitamente insieme a meteorismo, aerofagia, pirosi; qualora si ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...
peptone
peptóne s. m. [dall’ingl. peptone, che è dal ted. Pepton, der. del gr. πεπτ(ικός) «digestivo»]. – In biochimica, nome generico di prodotti che si formano durante i processi di demolizione naturale delle sostanze proteiche per azione...