(XIII, p. 961)
Una nuova fase nella e. ha avuto inizio nel 1958 a opera di Hirschowitz, Curtiss e Peters, con la realizzazione di un endoscopio totalmente flessibile, detto anche fibroscopio per la natura [...] disostruttivi sotto diretto controllo visivo, analogamente a quanto avviene per l'apparato respiratorio e il trattogastro-intestinale.
La patologia benigna di più frequente riscontro è la litiasi delle vie biliari extraepatiche, che viene ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] preoccupazione se sia fondata la tesi secondo cui i tratti di personalità e la costituzione fisica degli esseri umani e organi, principalmente polmoni, fegato, reni e trattogastro-intestinale. Si tratta di una delle malattie genetiche più diffuse, ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] sono naturalmente sottoposti alla presenza e all’attività degli enzimi digestivi. Questi appaiono, per quanto riguarda il trattogastro-intestinale, presenti nel n. in quantità sufficiente sia per la scissione delle proteine, sia per quella dei ...
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Ormone polipeptidico di 29 amminoacidi sintetizzato come proglucagone dal pancreas (cellule α delle isole di Langerhans) e dotato di azione opposta a quella dell’insulina (prodotta dalle cellule β), ossia [...] da ipoglicemia, riduzione degli acidi grassi circolanti, diminuzione degli amminoacidi, dalle catecolammine e dagli ormoni del trattogastro-intestinale. In generale, la secrezione di g. è in stretta relazione con quella dell’insulina, per cui ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] avanzati della malattia; le localizzazioni sono spesso extralinfonodali, con coinvolgimento del midollo osseo, del trattogastro-intestinale, dell'encefalo. L'andamento è rapidamente evolutivo; risultati incoraggianti sono stati tuttavia ottenuti con ...
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placche di Peyer
Vito Antonio Vetrugno
Grandi aggregati linfoidi sparsi nella tonaca mucosa dell’intestino tenue, per lo più nell’ileo. Il tessuto linfoide associato al trattogastro-intestinale (GALT) [...] germinativi del GALT, principali tessuti linfopoietici produttori di cellule B mucosali che producono preferenzialmente immunoglobuline di classe A (IgA), dipende dalla presenza di stimoli antigenici a livello della mucosa intestinale.
→ Prione ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] riprometteva, in un primo intervento, di aggredire direttamente il trattogastro-esofageo per liberarlo dalle varici e, in un secondo un viscere a distanza (per es. un'ansa intestinale 'libera', trasferita al collo per sostituire un segmento ...
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Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] zoologica più bassa vi è la cavità gastro-vascolare o celenteron.
Anatomia comparata
L’ e l’apertura anale. Nel suo tratto anteriore e in quello posteriore, si numerose curve, dette anse o circonvoluzioni intestinali. In un quinto degli individui il ...
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APPARATO Stomaco.-Fisiopatologia. - Nel campo della secrezione gastrica le nozioni più importanti recentemente acquisite riguardano la scoperta di W. B. Castle di una sostanza, con carattere di enzima, [...] , provoca un complesso di sincinesie non solo sul trattointestinale che immediatamente segue, ma sulla cistifellea e anche . Abbiamo certamente rapporti riflessi duodeno-gastrici, gastrointestinali, gastro e duodeno-colecistici. L'appendice e la ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] idrico e controlla i movimenti intestinali e le secrezioni ghiandolari. rilasciamento riflesso dello sfintere gastro-esofageo, nel ‛rilasciamento recettivo preso in senso adrenergico.
Che si tratti effettivamente di un fenomeno di plasticità a ...
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carminativo
agg. e s. m. [dal lat. mediev. carminativum; v. carminare2]. – Di medicamento (cardamomo, cannella, anice) cui si attribuiva la capacità di promuovere l’espulsione di gas presenti nel tratto gastro-intestinale e di calmare i dolori...