CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] gli elementi costitutivi della naturaumana, segue una lunga dissertazione sulla teoria del comportamento, strettamente sottili".
Il testo si avvale (come di norma in trattati riguardanti questa disciplina) di numerose tavole illustrative, in ognuna ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] natura, in una continua tensione che mira a provare quale sia la "potenza" dell'arte. Per L. si trattaumana dalle concezioni allora imperanti. Numerose furono le dissezioni operate da L. nonostante le difficoltà di diversa natura ricerche sulla leva ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ), e il "trattato istruttivo" Della S non era nella sua natura e nelle sue possibilità posizione a favore dei diritti umani degli Indios. Ma provvedimenti stor. ital., CXXIII (1965). pp. 48-73. Sulla questione dei "riti cinesi e cfr. Diz. biogr. ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] che si tratti degli omaggi di frutti della natura che da l'esperienza sacro-moraleggiante de La vita umana ovvero Il trionfo della pietà (ultima in Bull. st. pist., LXXI (1969), pp. 73-98. Sulla guerra contro i Turchi cfr. M. Petrocchi, La polit. della ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] , in presenza dei lecteurs royaux, sulla base di Centum et viginti articuli il B. definì di natura privata in una sua lettera con una aderenza a tratti letterale (tanto che il l'anima non è forma del corpo umano (due altre censure, rilevabili da una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] «non durò»; tornai «alla mia vera natura [che] era quella dell’uomo di p. 189).
Si tratta di una ripresa dei giudizi negativi che, sulla Sinistra al potere, Croce per ciò che essa avesse fatto in pro «dell’umanità e della civiltà» (pp. 241-42). Di ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] della conclusione del trattato di pace.
Emarginato dalla scena sulla quale aveva sperato di Francia anche per la sua natura incline alla moderazione. Nessuno dei predicando la totale insufficienza della ragione umana, come appunto faceva Lamennais. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] rispetto della legge divina e umana e sull'equilibrio fra ragione e alla lunga, lottare con una forza morale di questa natura", è la replica di P. (Un collaborateur de più ferventi del papa, al quale il trattato di Vienna (9 giugno 1815) restituì ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] vi conobbe anche Leonardo Bruni, Poggio e altri celebri umanisti, da lui assai ammirati. Dopo due anni in per Enea Silvio alcun vantaggio di natura economica; ma le sue idee in convergenza sulla candidatura di Piccolomini, nonostante si trattasse di ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] praticato i Greci, scegliendo dalla natura il più bello" (D'Este potere, ma della miseria umana e nel contempo della dedizione Pio VI il trattato di Tolentino, Prato 1824 e Milano 1825; G. Rosini, Saggio sulla vita di A. C., Pisa 1825; R. Delatouche ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....