La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] alla scrittura. I fogli dovevano essere trattati successivamente in modo da non assorbire l alla classificazione di testi di natura diversa, uno degli obiettivi di Cielo sulla Terra e sull'Uomo, come il calendario che ritma l'azione umana indicando i ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] tratta degli angeli (vv. 503-567), di Lucifero (vv. 569-616), delle creature (vv. 617-666), dell'anima umana son periti / que' che contra natura / brigan cotal lusura!". "Penitenziato del trattato politico, dà prima regole molto generali sulle qualità ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] proprio punto di vista, en catholique, sulla recente storia d’Europa. Ancora una volta viene a trattare dell’enciclica di difesa della Trinità e delle due nature – sono per Heer il momento sul piano dell’intellettualità umana (pur nella disparità dei ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] mantenendo la natura di «un trattato bilaterale» (art. 9)5. Ma ricorderei che la legge 13 maggio 1871 «sulle guarentigie pontificie libertà di culto, «come attributo essenziale della personalità umana e come strumento utile per gli interessi e per lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] professore a Pisa, in un suo trattatosulle maree, sosteneva con decisione che
l diritto occhio vogliamo mirare et quello che la natura tutto il giorno fa et quello che Aristotele è consentito nell’ambito delle umane possibilità) conoscere qualcosa e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] dipana il dibattito sull’uso delle forze della natura e sul rapporto tra natura e arti, strumenti astronomici divenne autore di trattati (sulla sfera celeste e sui conflitti: l’eternità della specie umana confliggeva con la teologia cattolica così ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] sulla libertà, ma anche nell’idea, di ascendenza ficiniana, che la vera natura degli uomini, rispetto ai bruti, sia un’uscita dall’istinto animale, infallibile e in certo modo superiore nelle sue realizzazioni alla scienza umana 92. Si tratta di una ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] serf ha acquisito una dignità umana che allo schiavo non era utile (o al diritto d'uso) sulla terra in concessione, all'inizio del rapporto, mentre canoni in natura e in denaro, 1243). Altre volte si tratta di abolire quella particolare condizione ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] capaci d'incidere sulle sorti dell'umanità. In effetti, di dar fede (p. 12) alla mitologica notizia, tratta dal Liber pontificalis, secondo cui fin dall'epoca di tempo. La ragione umana è meno la facoltà libera della natura, che l'opera meccanica ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] letterarie con altrettante fantasticherie dotte sulla fuga dell'amico verso la natura, in compagnia di ninfe e edizione del 1501, fu certamente il trattato che assicurò a G. la fama di erudito umanista. Egli vi lavorò intensamente negli anni ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....