BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] particolare incaricato di trattare col Borghesi. Il anche una natura moralmente notevole..."). altro contiene apporti al ritratto umano del B.
Manca una grandi mem., Milano 1955, pp. 117-130, 234-256.
Sulle poesie giovanili, F. Rocchi; G. Rocchi, p. 31; ...
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Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] e di profondo e umano senso di tolleranza cristiana l'atto di C., una spinta eccezionale. Solo a tratti, e più per forza di cose che per scelte Archivio del Patrimonio ex gesuitico. Prime note sulla sua natura e consistenza, in relazione alla presenza ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] Svetonio, Claudius 25, 4; Atti 18, 2-3). Probabilmente non si tratta dell'intera comunità giudaica ma soltanto di alcuni che erano stati coinvolti in qualche discussione sulla messianicità di Gesù. Quindi si può collocare l'inizio del cristianesimo a ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Ambrosiana, alle comunicazioni al Club Alpino sulle sue escursioni (v. Salite ed escursioni in una materia tutta politica ed umana, in un giudizio di fatto avevano cambiato "natura" e modificato il 12 marzo 1922 un trattato con la Russia per favorire ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] che la causa della libertà umana e del progresso era dove l’uomo della mia natura non dovrebbe mai essere destinato Roma, conclusosi con lo scontro sull’Aspromonte, sono ancora coperte da sono divisi quando si è trattato di definire il brigantaggio, ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] fra queste carte doveva trovarsi anche il già menzionato «trattatosulle repubbliche» (corrispondente forse, per la materia, a Discorsi 1513).
Per il M. la società umana è mossa da un dinamismo originario: «la natura ha creati gli uomini in modo che ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] natura et umana", avrebbe dovuto, una volta re, deporre i propri antecedenti "costumi" ed assumere, in ogni caso, i tratti in Napoli nobilissima, I (1892), p. 73; N. Barone, Nuovi studi sulla vita e... opere di A. Galateo, Napoli 1892, pp. 31 s., 39; ...
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Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] tutti i periodi della storia umana che conosciamo e a molte sulla base della considerazione che si tratta di un rapporto ineguale, basato più sulla storia passata che sull mondo si trova in uno stato di natura hobbesiano, e che l'unica variabile ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] breviario in cui la riflessione autoreferenziale sulla dolente condizione umana si illimpidisce in forme di questo didatta: alla "discrezione" non dedica un trattato; è un dono della sorte, una dote naturale - se "la natura" ce l'ha negata, non c'è ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] Al contrario, si tratta della diretta conseguenza del modo irrazionale in cui è organizzato il genere umano, della sua divisione politica sulla propria attività e sul proprio cambiamento, gli uomini potranno realizzare pienamente la loro natura ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....