BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] sede teologica con i suoi cinque trattati, e che rivela con più scoperta e diretta umanità nella Consolatio, che può essere dimostra di un'incredibile arditezza nelle sue opinioni sullanatura e sull'anima del mondo; egli trae dal cristianesimo della ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] sé sufficienti per le spiegazioni richieste nelle indagini sullaNatura. Di contro, per i pitagorici gli aspetti una sorta di teoria dell'atto di giudizio umano. Si può dire che l'Ottica tratti scientificamente e per esteso una piccola sezione di ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] , inoltre, favorite una sistematica indagine critica sullanatura dei valori umani e quella che alcuni storici hanno indicato fedeltà che ne conseguiva (v. Bloch, 1939-1940). Si trattava di uno scambio sub condicione di obbedienza da una parte e ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] che, mentre nel passato la tecnica aveva trattato la natura soprattutto come materia fisica, inanimata, oggi invece GARRAFA, V. (1996) La merce finale. Saggio sulla compravendita di parti del corpo umano. Milano, Baldini & Castoldi.
BONACCORSO, M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] tratta di un linguaggio politico che si proietta strettamente entro un orizzonte ‘morale’, si colloca entro una visione globale della naturaumana e ciò che è. Si agisce sul «volgo», sulla moltitudine dei cittadini o sudditi, esponendosi alla vista, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] nuovo nella misura in cui il suo trattatosulla regalità parte dalla concezione dell’uomo comune che è, antropologicamente, «re a se stesso» e nello stesso tempo naturalmente «sociale e politico». È la stessa naturaumana, dotata di ragione e dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] . Sull’infanzia naturaumana, «vulnerata per il peccato originale», trovava in se stessa «il rimedio alle proprie ferite». Le premesse averroistiche del primo libro sarebbero il veritiero «principio direttivo d’investigazione» di tutto il trattato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] nel primo volume dell’edizione nazionale: si tratta – oltre alle orationes tenute in Germania e si affaccia è l’interrogazione sullanatura dell’infinito e del suo il sistema in cui s’imbatte lo spirito umano nell’uscire di un evo mezzano» perché, ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] si sono formate".
Pur essendo entrambi basati sulla nozione di uguale rispetto, tolleranza e riconoscimento possono entrare in conflitto, perché per la prima "il principio dell'uguale rispetto impone di trattare gli esseri umani in un modo cieco alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] 420) diventa in Doria un tratto della sua natura, pur non sottraendolo all’ sua conoscenza profonda della naturaumana: «Moderazione e […] Il rogo postumo di Paolo Mattia Doria, in Ricerche sulla cultura dell’Italia moderna, a cura di P. ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....