Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] di esprimere l'unità dello spirito umano, cioè l'unità della storia e della natura; infatti, se una tale convinzione it. Roma 1967).
Sull'inserimento dell'i. nell'ambito della ricerca sociologica cfr.: V. Pareto, Trattato di sociologia generale, 2 ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] Natura (Epitome naturalis scientiae, del 1618, in parte basata sulla rielaborazione di dispute precedenti) e quella di uno dei suoi ultimi volumi, furono pubblicate sotto forma di singolo trattato piuma che sfiora un corpo umano: la sensazione non si ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] infine, alle nozioni più particolari illustrate dagli exempla.
Sulla validità di questo metodo Pietro Ramo non nutriva alcun Natura, e, addirittura, della teologia che l'umanista (vicino alla Riforma sino dalla metà degli anni Cinquanta) trattò ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] grande interesse è l'insistenza di vari storici sulle gravi crisi politiche, sociali e istituzionali che della Natura, quella artificiale degli edifici umani e Madrid fu costretto a firmare un duro trattato di pace che lo obbligava a rinunciare ...
Leggi Tutto
Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] dell’epoca nella descrizione delle tragiche vicissitudini umane in Enneadi III 2,6-8, virtù politiche o civili nel trattato I 2 (19) Sulle virtù13. Come sempre, il nell’intelligibile in accordo alla sua natura più vera. Plotino non afferma, ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] suo regime di vita, in cui sono trattati anche un certo numero di temi magici, quali divino e come fonte di luce e di vita sulla Terra. Benché non si identifichi con l'Anima dei rapporti dell'umanità con la Natura, implicazioni piuttosto diverse ...
Leggi Tutto
Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] è la loro natura fondamentalmente ludica. Si tratta cioè di azioni appercezione nel corso del rito ha riflessi sulla vita quotidiana, perché il rito è quesito) è il punto di incontro dei messaggi umani e dei messaggi divini. Questa congiunzione è ...
Leggi Tutto
Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] , ciò che accadrà in futuro. È sulla base di questa 'conoscenza' che gli Est e nell'ex Unione Sovietica.Poiché si tratta di una disciplina nuova, sviluppatasi a partire umano se non si farà qualcosa al riguardo.
Non si dovrebbe ignorare la natura ...
Leggi Tutto
Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] rispetto alla peculiare natura delle azioni umane. Se nondimeno viene anche le lezioni di un ethicus, che trattava l'Etica e la Politica e più tardi etica tra felicità e dovere. L'attuale dibattito sulla filosofia pratica, Bologna 1986.
De Clercq, B ...
Leggi Tutto
La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] , una certezza sconcertante. Oggi il genere umano cerca di convivere con tale consapevolezza o ignorando a questa domanda dipende dalla natura del rapporto fra paziente e laiche, divergono quando si tratta di decidere sulla fine della vita? Alcuni ...
Leggi Tutto
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....