PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] sulla libertà, ma anche nell’idea, di ascendenza ficiniana, che la vera natura degli uomini, rispetto ai bruti, sia un’uscita dall’istinto animale, infallibile e in certo modo superiore nelle sue realizzazioni alla scienza umana 92. Si tratta di una ...
Leggi Tutto
LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] il 1860 e il 1861 sull'onda del concorso bandito nel umano dell'epoca nostra, dipinse il suo quadro più grande, Il canto dello stornello" (citazione tratta tessuto di rapporti affettivi nell'amenità della natura permise al L. di ritrovare la ...
Leggi Tutto
FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] ebbe incarichi di varia natura: insegnante di materie sullo sfondo, sintetizzato e tradotto in termini molto semplici, con chiari intenti di accessibilità immediata. Si tratta un mondo migliore, Roma 1967; Illavoro umano nel Mercato comune e nel mondo ...
Leggi Tutto
DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] di diversa natura: libri sacri per la trattazione sulle tre virtù nell'Opera, in sette libri sulla base dell'argomento trattato o dei personaggi a cui pp. 108-11; Id., La letteratura degli umanisti, in Storia della letteratura italiana, III, Milano ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...]
Nel "Tratado VII", che tratta di "alcune arti e scienze che accompagnano e adornano l'architettura", il C. include capitoli sulla pittura e scultura, sulla prospettiva, sulla fisionomia, sulla musica, sull'astronomia e .sull'architettura militare. D ...
Leggi Tutto
DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] umananatura, causis et legitimacuratione febris pestilentis, Venetiis, C. Borgominieri, 1570; Libri de natura , 183, ma l'argomento è trattato in maniera assai più ampia nella tesi dell'Onesti del 29 ott. 1552. Sulla fuga delle monache, si veda Ibid., ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] ; Dell'occulta natura di Dio; Del giudizio universale.
Il trattato Delle Imprese è non plus ultra della grandezza umana nel "far una viva di E. Malato, Roma 1967, I, pp. 499 s. Ma sull'argomento si veda S. Nigro, Ritratto di G. C. Cortese (problematica ...
Leggi Tutto
MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] dibattito francese sulla musica mensurale. Essendo le opere di M. anteriori, anche se di pochi anni, a quelle dei trattati di Giovanni la loro esistenza a una scelta umana ma rispecchiano l'ordine razionale della natura.
Conscio, forse, che l' ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] sola ragione umana, muovendo dalla da quei testi aveva tratto alimento, sono passati G. come giudice, facendo leva sulla passata polemica con il loro confratello 882, 907; V. Ferrone, Scienza natura religione. Mondo newtoniano e cultura italiana nel ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] letterarie con altrettante fantasticherie dotte sulla fuga dell'amico verso la natura, in compagnia di ninfe e edizione del 1501, fu certamente il trattato che assicurò a G. la fama di erudito umanista. Egli vi lavorò intensamente negli anni ...
Leggi Tutto
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....