La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] furono relegate alla mente umana. La riflessione epistemologica sempre sulle moderne forme di acquisizione e di scambio di dati e informazioni scientifiche, queste discipline si arricchirono considerevolmente. La loro natura e gli argomenti trattati ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] si ritenevano non eseguiti da mano umana, e dalle reliquie. La falsificazione di guerriero, tutte in terracotta dipinta. Si trattava di falsi grossolani, fabbricati nel 1914 in un e U. Rellini si interrogavano sullanatura delle selci di Breonio. Il ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] otto libri, si estende l'analisi effettuata sulla fisionomia umana al mondo della natura, e più precisamente alle tre branche ha certo l'età, ma soprattutto l'impronta. Se di gioco si tratta, come il D. ribadisce nel prologo di più di una commedia e ...
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Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] un centro per lo studio e il trattamento delle lesioni nervose periferiche e un centro conoscenza delle teorie di Delbrück sullanatura molecolare del gene, iniziò di Torino, frequentando l'istituto di anatomia umana diretto da G. Levi. Dopo la ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] discorso preliminare "sull'immutabilità del governo della Chiesa" e un trattato in 26 capitoli "sull'infallibilità pontificia"), loro adesione al probabilismo morale, una maggior fiducia nella naturaumana, privata, sì, dopo il peccato originale, dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] sull’«inclinazione naturale» degli uomini alla virtù sociale, grazie alla «compassione all’aspetto di chi subisce miseria», senza che quel dualismo mai davvero si manifesti, grazie a una dotazione iniziale di virtù già insita nella naturaumana ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] successo ‒ ai più grandi geni dell'umanità, a un Galileo, a un Descartes. Non si trattava di combattere teorie erronee, ma di rivoluzionare che furono luoghi comuni di discussione delle indagini sullaNatura.
All'inizio del XVII sec., le attività ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] per la stessa sopravvivenza umana e strettamente legate alle sino alla riforma di Giulio Cesare del 46 a.C. Si trattava di un calendario di 12 mesi lunari (la durata media I greci specularono per primi sullanatura del tempo: i pitagorici lo ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] questione presuppone il possesso di potere sociale. Quanto più si tratta di un progetto su vasta scala, tanto più cresce il bisogno umanisullanatura. L'equilibrio tra natura e società (v. Stehr, 1978), o tra fatti al di fuori del controllo umano e ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] 1996, pp. 12-13). Naturalmente si tratta di tendenze che possono attenuarsi o anche invertirsi impatto futuro di così grandi masse sullanatura e l'ambiente del Mediterraneo ( e Grecia la durata media della vita umana ha superato i 78 anni, in Marocco ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....