La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] intersecano quelli scientifici. Il trattamento che Newton riserva negli sull'analisi della percezione sia sullanatura vibratoria ed.: 1982-1983, 10 v.).
Garin 1961: Garin, Eugenio, Gli umanisti e la scienza, "Rivista di filosofia", 52, 1961, pp. 259 ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] una proposta rigorosamente fondata sullanatura profonda dell’uomo e affermazione dei valori supremi della dignità umana e della vita sociale».
Secondo Moro Negava altresì che con l’articolo 1 del Trattato si avesse in Italia uno Stato confessionale, ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] vita, nel campo sociale secondo le esigenze della naturaumana e non secondo le ideologie costruite dalle passioni Mentre il primo incontro avvenne in piena disputa sulla ratifica del trattato istitutivo della Comunità europea di difesa (9 aprile ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] c’inganna, ciò accade a causa delle deduzioni erronee che sono tratte a partire da essa, ma di per sé la macchina fotografica non la similarità, basata sullanatura individuale degli uomini per dimostrare la natura essenziale dell’umanità; una volta ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] tutti gli esseri umani siano realmente considerati eguali, impone come imperativo normativo di trattarli come intrinsecamente sulla storia o sul consenso. Incentrando l'attenzione sulla funzione di stabilizzazione delle aspettative e sullanatura ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] di tipo analogico o mediante tesi generali sullanatura del Cosmo, quelle che il medico ambito di ciò che rimane oscuro alla percezione umana (1, 1-3; 20, 1-2). ' può essere preso alla lettera: non si tratta di scienze, di cui una sia deducibile dall ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] e l’altra spada16.
Nel suo trattato Boselli tentava ancora di fondare la cominciarono a rifletter meglio sopra quella umana tradizione, radicata già nell’opinione riflettere sul potere temporale del papa, sullanatura dei suoi domini e sul tema delle ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] condizione essenziale per il miglioramento spirituale della naturaumana, è un tratto caratteristico della cultura pagana e cristiana dei una pax deorum in crisi, nel contempo riflettendo sullanatura del mondo divino. Varrone in particolare, con la ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] X 5 e 7; Vn XXVIII 2 non è lo mio intendimento di trattarne qui per tre ragioni; Cv II VI 3, 4 e 5, III di Ferrario, si fonda sulla ben nota dottrina aristotelica, è indicata la distinzione fra natura angelica e naturaumana: l'intelligenza alla cui ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] medicina di idee tratte dalla filosofia, nel sulla fisiologia degli esseri umani o di altri animali. Contrariamente a quanto accadeva nell'antica Cina o a Babilonia, in Grecia e persino a Roma, non vi era però alcuna identità di vedute sullanatura ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....