HEGEL, Georg Wilhelm Friedrich
Enrico de' Negri
Filosofo tedesco, nato il 27 agosto 1770 a Stoccarda, dove suo padre viveva in qualità di funzionario del duca del Württemberg. A Stoccarda frequentò [...] opposta alla città terrena; la naturaumana vien considerata corrotta e incapace di è minata da una radicale disarmonia, si tratta di vedere come dallo stato di scissione, e scientifiche; compie osservazioni sullanatura inorganica e organica; ...
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Matematica
Ana Millán Gasca
(XXII, p. 257; App. II, ii, p. 276; III, ii, p. 44; IV, ii, p. 414)
Nella voce matematica pubblicata nel vol. XXII della Enciclopedia Italiana, l'etimologia greca della parola [...] 1069). Infine, per alcuni temi filosofici generali viene trattato l'aspetto fisico-matematico (infinito: L'infinito nella esposizione del sistema delle conoscenze umane contenuta nell'Encyclopédie di d' e i recenti contributi sullanatura e il valore ...
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PASCAL, Blaise
Giovanni Vacca
Nato a Clermont (poi Clermont-Ferrand) il 19 giugno 1623, morto a Parigi il 19 agosto 1662. La famiglia Pascal, nobilitata già da parecchie generazioni, aveva dato alla [...] decaduta e corrotta. Ai libertini egli addita il mistero della naturaumana, miserabile insieme e sublime, e l'impotenza dei filosofi a sull'uso continuo e metodico del principio d'induzione matematica (v.) scoperto da Maurolico, fa di questo trattato ...
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LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] ha per oggetto l'attività umana. Questa più recente applicazione della Milano 1929, p. 1 segg.; C. Longo, Sullanatura della merces nella locatio conductio, in Mélanges Girard, trent'anni, a meno che si tratti di terreni affatto incolti da dissodare e ...
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Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] naturaumana. Che se i Greci con gli altri orientali insistono sulla bontà della natura creata da Dio e sulla libertà umana J. Van der Meersch, autore esso pure di un ampio trattato De divina Gratia, Bruges 1910, nel compendio francese pubblicato in ...
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È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] tutte le persone di buona volontà", tratta del valore e dell'inviolabilità della vita umana, richiamandosi al concilio Vaticano ii e formazione dei sacerdoti, sullanatura e la missione del sacerdozio ministeriale, sulla vita spirituale dei presbiteri ...
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Fisiologia. - La dottrina sull'essenza della costituzione ha avuto nei tempi un contenuto variabile, a seconda di quelle dottrine sullanatura delle parti componenti il corpo umano che dominarono nelle [...] Pende scrisse il primo trattato italiano sulle costituzioni (Le debolezze di altri, come abbiamo detto, per loro natura instabili perché vivi e mutevoli ed i massimi e minimi errori possibili nella specie umana. Delle due scale dev'essere messa a ...
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Arcivescovo di Canterbury e dottore della Chiesa.
La vita. - Nacque in Aosta sul finire del 1033 o sul principio del 1034 di nobile famiglia, che si volle poi anche imparentata con i Savoia, come si volle [...] riparare la naturaumana e, sull'effetto del battesimo, derivato dalla nozione, ancora in lui alquanto vaga, circa la natura della elevazione soprannaturale e della giustizia originale.
Questioni non meno difficili sono le tre discusse nel trattato ...
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(XIV, p. 764; App. II, I, p. 900; IV, I, p. 757)
Dei temi trattati in IV Appendice debbono riprendersi, in ragione dei mutamenti e degli sviluppi da registrare sul piano legislativo e della giurisprudenza [...] o integrato da alcuna autorità umana o divina. Il regime del , risarcitoria e compensativa. I tratti originali della formula ora adottata le tenui tracce di ogni possibile equivoco sullanatura del processo, rimesso alla discrezionalità delle ...
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SCOTO ERIUGENA, Giovanni
Giuseppe Saitta
Giovanni, chiamato ora Scottus (Scottigena), ora Eriugena, ora Jerugena, nacque in Irlanda, molto probabilmente verso l'810. Onde il soprannome Eriugena pare [...] che combattevano Gotescalco e Incmaro sulla predestinazione. Alla morte di re stato finale della naturaumana deificata.
Minore interesse I. Dräseke pubblicò un frammento del De div. nat., tratto da un nuovo codice trovato a Bamberga; il Traube in ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....