Economia
P. economica Il complesso degli interventi dello Stato nell’economia, realizzati spesso sulla base di un piano pluriennale (in questo senso il termine si alterna, nell’uso, con pianificazione). [...] europee, servito di base per i negoziati sfociati nel Trattato di Maastricht del 1992, istitutivo dell’UnioneEuropea : ve ne sono di diverso tipo, generalmente basati sulla generazione di una sequenza di soluzioni ammissibili sempre migliori, ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] ’attuale UnioneEuropea, nonché quelle risultanti dall’inosservanza di alcuni pertinenti articoli del trattato di sia ancora che per ragioni fiscali imponga imposte sulla produzione o sull’importazione o assuma il monopolio dell’offerta. Infine ...
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I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] , ovvero svolgano comparazioni interpersonali di utilità, è però questione sulla cui opportunità si è molto dibattuto, senza che una data di bilancio.
La f. pubblica nell’UnioneEuropea
Dopo l’approvazione del Trattato di Maastricht del 1992, e la ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] UnioneEuropea, ora incorporata nel Trattato, ha sancito tale diritto nell’art. II-105, che recita: «Ogni cittadino dell’Unione 70° di latitudine;
d) una zona di alta pressione sulle calotte polari.
Ad alta quota, invece, la pressione diminuisce ...
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Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo stato di una questione, ai risultati [...] Vienna del 18 aprile 1961 sulle r. diplomatiche. R. esterne dell’UnioneEuropea La UE, in quanto organizzazione in cooperazione tra Stati membri e UE, secondo la disciplina dei trattati in materia di politica estera e di sicurezza comune (art. 11 ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] infine sull'armonizzazione della tassazione di interessi e royalties.
A ben vedere, la rinnovata attenzione dell'UnioneEuropea per istituti ritenuti in conflitto con i principi del Trattato, ha tuttavia sollevato vibrate critiche sia ritenendosi che ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] in I., il PCI sostenne la necessità dell'unione tra le forze di sinistra e la Democrazia ricerche europee, cioè dallo studio sulla tipologia un autore si è misurato con il compito di trattare per intero la storia dell'architettura moderna. Il primo ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] riconquista della superiorità sull'Unione Sovietica costituivano fine luglio e aveva portato alla firma del trattato START −, in agosto si era avuto autore di forte e sempre più sensibile ispirazione europea come W. Allen, certamente la personalità ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] il tasso di disoccupazione di equilibrio e a influire sulla contrattazione nel mercato del lavoro. La riduzione delle imposte nei parametri fissati dal Trattato di Maastricht (1992) per l'adesione all'Unione monetaria europea, i quali fissavano ...
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L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] sull'Euratom, che ha dato scarsi risultati. Essa è divenuta così sinonimo del processo di integrazione economica fra i paesi membri. La fusione completa delle economie non è realizzabile senza l'unione politica, obbiettivo che va oltre il trattato ...
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neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...
Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...