FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] e sulle condizioni e sulla storia del Regno meridionale. L'impostazione pedagogica del San Nicandro finì per forgiare negativamente l'indole di F., che a detta del Tanucci era bonaria e facilmente malleabile; il suo carattere acquisì allora i tratti ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] vita, si formarono la sua personalità e il tratto dominante del suo carattere: l'istinto materno che ), con tutte le sue conseguenze sulla politica europea, rivelò quanto fosse fragile la alla "Ligue" ("edit de l'Union", 15 luglio 1588). C. aveva ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] positivamente dalla diplomazia europea e gli ambasciatori nei Ducati per portarli alla piena unione con il Piemonte. Il 23 ag sulla cessione intervenne ancora il 25 maggio in polemica col Guerrazzi e il 28 maggio quando la Camera approvò il trattato ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] Unione. La vittoria bolognese era stata semplice, tutto sommato, proprio perché aveva assunto i tratti derivarono tutte le altre università europee, organizzate su uno stesso concetto per riaffermare i suoi diritti sulla città, costrinse Pepoli ad ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] , una costante della storia europea a partire dal 2° trattato di pace con la Turchia e che il mandato sulla Palestina venisse affidato all'Inghilterra. Su questa base, nel Trattato la grande offensiva tedesca in Unione Sovietica. Il 29 settembre 1941 ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] Tra le nazioni, invece, essi contavano sull'evidenza dell'interesse comune e dell'inutilità III Internazionale. L'alleanza dell'Unione Sovietica con i maggiori paesi del europeo ha avviato il primo esperimento di democrazia internazionale. Si tratta, ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] inevitabilmente il problema dei nati da unioni miste. La posizione intermedia che giapponesi) - si fonda sulla superiorità tecnico-materiale degli europei rispetto a 'razze' di erano conosciuti solo come schiavi. La tratta dei neri nel Nuovo Mondo non ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] d’Austria nel 1568 riconobbe la sovranità turca sull’Ungheria, la Transilvania, la Valacchia e la europeo, aveva annullato per suo conto le clausole del Trattato ministero composto da esponenti del Comitato Unione e progresso; vi predominavano Enver ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] fattore di semplificazione nella situazione europea e di stabilità continentale. realtà) il patto con l'Unione Sovietica dei quale si era sulla base del quale redigere in seguito le proprie memorie. Con il passare del tempo, mentre la materia trattata ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] sorta di capitale europea in cui si milanese furono avanzati dubbi anche sulla idoneità fisica di Dorotea: matrimoniale, vale a dire l'unione del primogenito di L. III, fratelli lasciano supporre che non si trattasse di un piano improvvisato in pochi ...
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neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...
Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...