BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] l'Olanda, fu il principale terreno del complesso gioco diplomatico internazionale e alla nunziatura di Colonia, nel periodo in cui essa del Nord alcuni vantaggi per il culto cattolico.
I trattati conclusi il 5 febbr. 1679 lasciarono il B. assai ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] nel caso di Ambrogio, menzionato sotto Costanza, dovrebbe trattarsi di un tabellione che forse era al servizio dell differenze regionali nel regno di Sicilia. Atti del Convegno internazionale di studio in occasione dell'VIII centenario della morte di ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] Leone X - come constata l'ambasciatore veneto Marco Minio - trattò "et con Franza et con Spagna" e, optando per la ind.; La lingua e le lingue di Machiavelli. Atti del Convegno internazionale, Torino 1999, a cura di A. Pontremoli, Firenze 2001, ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] della dignità e del ruolo di Genova sulla scena internazionale. La sua sotterranea attività di polemista, che , VI.5.29, VIII.4.19, IX.2.23, IX.5.1, IX.5.8 Trattato della famiglia Fiesca ...), XV.4.5, XV.4.6, XV.5.8.
Genova, Biblioteca universitaria ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] ma Carlo rifiutò di sottoscrivere il trattato, come pure il successivo accordo di Aranjuez, col quale Austria, Francia e Spagna ribadivano quanto già deciso per Napoli. La tensione che ne derivò nei rapporti internazionali del Regno ebbe un immediato ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] (stranamente) mostra di dar fede (p. 12) alla mitologica notizia, tratta dal Liber pontificalis, secondo cui fin dall'epoca di papa Eleuterio (fine e grave in Italia il peso della debolezza internazionale che fin dal 1494 aveva posto i singoli stati ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] Appelt, 1979, nr. 253, pp. 52-54) e nel trattato concluso con Milano nel 1185 si riservò la paratica, che doveva essere del Regno Normanno di Sicilia, in Atti del Congresso Internazionale di studi sulla Sicilia Normanna (Palermo 4-8 dicembre 1972 ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] , appena giunto in Germania, e il rinnovo dei trattati d'amicizia e di assistenza del 1232 fra l'imperatore Fawtier, Saint Louis et Frédéric II, in Atti del Convegno internazionale di studi federiciani(Palermo-Catania, 10-18 dicembre 1950), Palermo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] ». Sarpi era il punto di riferimento di questa rete internazionale di appoggio per l’opera sua, che era di autore palesasse, né la riforma del papato, et della chiesa si trattasse.
Questo fu l’episodio più importante della circolazione europea dell’ ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] È il caso, per esempio, dell'area d'indagine rappresentata dal Trattato sui tubi sonori e sul calendario (Lüli zhi) uno dei e della Corea. In questo periodo, l'apertura internazionale della Cina favorì l'estensione dell'influenza esercitata dalle ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...