di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] questa visione. Non può esservi questione di priorità quando si tratta di una visione nazionale che accompagna la vita di un popolo e questo spiega la necessità di un interessamento internazionale per la creazione di una sede nazionale ebraica, ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] del Macinato; in questi casi, il tasso era molto alto perché si trattava di Monti vacabili all'8%, mentre per i Monti non vacabili il tasso Setting after Palestrina, in Atti del II Convegno internazionale di studi palestriniani, a cura di L. Bianchi ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] su questo c'è sostanzialmente un comune accordo - e proprio perché non si tratta di un falso, ma veramente di un Dictatus papae, cioè di uno europea nel sec. XI, in Atti del Convegno Internazionale dedicato a Guitmondo d'Aversa, la cultura europea e ...
Leggi Tutto
FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] fare la sua strada anche fuori d'Italia. Si giunse addirittura, ma si trattò di una velleitaria operazione propagandistica, a tentare la formazione di una Internazionale fascista, che tenne un congresso a Montreux nel 1934. Esaminando le particolari ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] gli auspici più ferventi del papa, al quale il trattato di Vienna (9 giugno 1815) restituì sia le Marche un tentativo di riforma nello Stato Pontificio. Atti del Convegno internazionale di storia del Risorgimento (Viterbo, 22-23 settembre 1979), ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] 'ultima la realizzazione dell'ideale di giustizia sociale e internazionale cui si era appellato il MRP alla sua nascita. valori positivi del liberalismo e del marxismo? Oppure si trattava semplicemente di una specie di intermezzo tra il regno, ormai ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] effettiva comprensione del mutato ruolo del Regno nella politica internazionale alla metà del XIV secolo. Subito dopo il ; Arch. segreto Vaticano, Arm. C, n. 437; Arch. di Stato di Genova, Trattati e Materie politiche, b. 8, nn. 33, 38-42, 57; b. 18A, ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] V, VI, a cura di F. Gaeta, Roma 1958-67, s.v.
Trattati d'arte del Cinquecento: fra Manierismo e Controriforma, a cura di P. Barocchi, Trento e la riforma tridentina, Atti del Convegno Storico Internazionale, Trento, 2-6 settembre 1963, Roma 1965, s ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ma anche come battagliero assertore del punto di vista della Curia romana. Varie e delicate erano le questioni da trattare, sia sul piano internazionale sia interno della Francia. Tra queste, e non riguardava solo la Francia, v'era il grosso dissidio ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] al movimento per l'annessione dell'Italia centrale. Nel bilancio politico tratto alla Camera nel '62 lo stesso D. disse di quel periodo Cialdini di formare un ministero che sul piano internazionale evitasse l'intervento francese nel Lazio, e sul ...
Leggi Tutto
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...