ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] meno istruiti. Lo stesso fenomeno si riscontra a livello internazionale. Al contrario di quanto accade nei paesi poveri, ultimo nelle società moderne non può essere alienata. Si tratta comunque di un divieto piuttosto recente nel quadro complessivo ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] , economicamente integrate nel mercato internazionale e politicamente e culturalmente integrate B., Traité d'économie politique, 2 voll., Paris 1803 (tr. it.: Trattato di economia politica, Torino 1854).
Scase, R., Goffee, R., The entrepreneurial ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] delle sue abitudini di consumo; i suoi movimenti nazionali e internazionali; perfino le sue letture, se con la carta di dei sette paesi più industrializzati del mondo (i G7): si tratta infatti di circa 1.000 miliardi di dollari di transazioni al ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] ufficiale non sarebbe valida, e dovrebbe essere trattata come se non esistesse.
Sebbene questo movimento per i diritti naturali eserciti ancora una notevole influenza nella comunità giuridica internazionale, esso ha perso parte della sua spinta ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] aveva fino a quel momento presidiato e stimolato gli scambi internazionali. Il secondo fu il raggiungimento nel 1973 di un accordo esclusione in epoca fascista; l'adesione al FMI e al Trattato di Roma, costitutivo della CEE; la partecipazione al GATT ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] Repubblica Democratica Tedesca, e come tali portatori di tratti di cultura peculiari, formerebbero il substrato più basso di grandi imprese, di banche centrali, di organizzazioni internazionali) è diventato un potere mondiale, assai superiore a ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] emissione di moneta, la costruzione di autostrade e così via. Si tratta di funzioni che i governi svolgono da secoli, senza le quali è in modo diverso da qualsiasi grande impresa petrolifera internazionale. Un problema reale può sorgere, comunque, se ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] capitale, pur in un quadro di elevata e crescente mobilità internazionale dei capitali stessi, e insieme di raggiungere l'obiettivo di assicurare una maggiore neutralità nel trattamento fiscale dei redditi da capitale in generale, contrastando così ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] che trasformano parecchi tipi di risorse, e ruoli specializzati nel trattare un solo tipo di esse.
Di gruppo in gruppo, la al tempo stesso intervenire vigorosamente sulle regole del commercio internazionale, sul sistema bancario, sul costo del lavoro, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] consapevolezza del ruolo del cambio e dei prezzi relativi per la competitività internazionale (cfr. anche P.M. Doria, Del commercio, cit., p. di G. Galasso, Napoli 1973.
A. Serra, Breve trattato delle cause che possono far abbondare li regni d’oro e ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...