DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] di patria, sentimento poco comune tra gli esponenti della finanza internazionale. Sta dì fatto che molti anni dopo, nel 1871, lombarde e dell'Italia centrale, staccatasi dopo il trattato di Zurigo dall'austriaca Súdbahn, ebbe garantite tutte ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] e quivi raccolse l'atto di abdicazione di Carlo Alberto, trattando poi con lo Stato Maggiore austriaco le condizioni dell'armistizio. e di cui sono prova alcuni scritti come Le relazioni internazionali dell'Italia e la questione d'Egitto, Torino 1882; ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] Gerbert, I, S. Blasii 1784, pp. 252-264), un trattato attribuibile a un monaco probabilmente attivo in area padana nel sec. XI 209-241; A. Mafucci, L'autografo di G. d'A., in Riv. internazionale di musica sacra, XXI (2000), 1, pp. 9-16; A. Rusconi, ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] motivo ricorrente di questo commento alla situazione politica internazionale è che la felicità dei popoli può realizzarsi '"impostura innocente" ebbe il merito di risolvere tutto a un tratto i problemi del suo autore: il libro ebbe infatti grande ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] della guerra della lega d'Augusta, fu confermato il carattere internazionale delle franchigie, che dovevano valere indistintamente per tutte le potenze europee, e, sulla base di un trattato sottoscritto da queste, fu proclamata per la prima volta la ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] ad Ind.;L.Salvatorelli, L'Italia nella politica internazionale dell'era bismarckiana, in Riv. stor. ital., La conquista di Tunisi: storia diplomatica dal Congresso di Berlino al trattato del Bardo, Milano 1940, passim;L. Albertini, Le origini della ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] 1555). Non pare che quest'opera si possa identificare con il trattato "de ortu linguae latinae, et ut altera (scil. l'italiano la Toscana e con il Veneto. Atti del VI Convegno internazionale di studi sul Rinascimento 1961, Firenze 1965, pp. 133-143 ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] corrispondono a quelli del Codice Barberiniano e alcuni di quelli tratti dall'antico sono serviti come fonti per i progetti del , Il teatro capitolino del 1513, in Boll. del Centro internazionale di studi Andrea Palladio, XVI (1974), pp. 189-218 ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] le sue opere complete: Ragionamenti filosofici sopra la storia dell'uomo tratta dalla Genesi (Opere, I e I I).
Doveva passare ancora della Chiesa aveva perduto il suo prestigio sul piano internazionale, ed era il più arretrato di tutta la penisola ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] tale veste organizzò e presiedette il IV congresso internazionale di filosofia che si tenne in quella città consentiva allo scienziato di "rendersi conto dei motivi da cui ha tratto origine il suo problema". E concludeva osservando che "la scienza ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...