Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] valse più volte l'accusa di giacobinismo), del processo rivoluzionario (che contraddiceva i tratti deterministici presenti nel marxismo della Seconda Internazionale), dello stato socialista e della dittatura del proletariato, nonché l'analisi dell ...
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La più orientale delle tre grandi penisole mediterranee europee. La bagnano i mari: Adriatico, Ionio, Egeo, Mar di Marmara e il Mar Nero. Nella Penisola rientrano l’ex Iugoslavia, la Bulgaria, l’Albania, [...] due piani diversi ma collegati. In ambito internazionale, si scontrarono nella penisola le aspirazioni politiche dando inizio alla seconda guerra balcanica. Con la pace, sancita dal trattato di Bucarest nel 1913, la Serbia si estese in Macedonia, la ...
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(ceco Česká a Slovenská Federativni) Stato federale dell’Europa centrale (127.900 km2), esistito dal 1918 al 1992, confinante con Germania, Austria, Ungheria, Ucraina e Polonia. Dal 1° gennaio 1993 si [...] attività diplomatica, ottenne in particolare l’appoggio dell’URSS (trattato di alleanza, 1943).
Terminata la guerra, la C. fu poi ridimensionata dalla crisi energetica internazionale. Sul piano internazionale la C. mantenne uno stretto allineamento ...
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(ted. Leipzig) Città della Germania (510.512 ab. nel 2007), in Sassonia. Sorge a 120 m s.l.m. nell’ampia pianura dove confluiscono l’Elster Bianco (Schwarze Elster), la Pleisse e la Parthe, 110 km a S-SO [...] imperiali. Dopo la pace di Vestfalia, la città diventò centro commerciale internazionale. Nel 1764 fu trasferito a L. il centro del commercio dell’industria editoriale. Incorporata alla Prussia con il trattato di Vienna (1815), L. subì l’influenza ...
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Figlio (Edimburgo 1566 - Londra 1625) di Maria Stuarda e di Lord H. Darnley. All'abdicazione della madre, fu incoronato, a poco più di un anno, re di Scozia (29 luglio 1567) e fu solo un'arma di ricatto [...] un'ottima educazione letteraria e teologica (scrisse un trattato sulla stregoneria, Demonology, 1597, schierandosi tra i sperperi e la corruzione della corte, indebolito sul piano internazionale e nel quale già covava una forte opposizione alla ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] e la Repubblica del Transvaal.
1807: la Gran Bretagna proclama l’abolizione della tratta degli schiavi e si impegna nella repressione del fenomeno a livello internazionale; l’A. diventa interessante come fonte di materie prime e possibile mercato di ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] dal patrimonio storico e artistico. I flussi del turismo internazionale in E. si concretano in quasi mezzo miliardo di arrivi successione spagnola. Con la Pace di Utrecht (1713) e il Trattato di Rastadt (1714), la Spagna passa dagli Asburgo alla casa ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] capolavori sommersi da acqua e fango ebbe nella stampa internazionale, favorì però una mobilitazione senza precedenti: con l’ a Fucecchio, coi bacini degli affluenti che l’Arno riceve in quel tratto, tra cui Sieve e in parte Ombrone a destra, Greve, ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] e perché fecero le spese di non pochi accordi diplomatici (il Trattato di Vestfalia del 1648 segnò la chiusura della Schelda e la fiamminghe e il francese in Vallonia. Sul piano internazionale, Leopoldo III proclamò (1936) la necessità di assumere ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] il faraone Ramesse II stipulò con il re ittita Khattushilish II un trattato che segnò la pace tra le due potenze. All’incirca nel 1200 , Damasco dovette ritirare, su pressione popolare libanese e internazionale di ONU, USA e Francia, le sue truppe ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...