YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] dilatandosi a seconda della cultura del parlante e dell'argomento trattato.
Per secoli lo y. manifestò la sua natura anfibia che riuscì a imporre all'attenzione del pubblico colto internazionale la letteratura y., rompendo pregiudizi ancora diffusi. ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] che tendono a somigliarsi sempre di più in ogni luogo del pianeta.
Si tratta di parole o locuzioni recentemente analizzate e classificate con il nome di internazionalismi (Internationalismen 1990; Petralli 1996), il cui esempio più eloquente è l ...
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MINORANZE NAZIONALI
Guido Barbina
Ester Capuzzo
(v. minoranza, XXIII, p. 404; minoranze nazionali, App. II, II, p. 327; III, II, p. 127)
Il problema dell'esatta definizione delle m.n. ha raggiunto [...] a seguito del Memorandum di Londra (1954), all'accordo internazionale siglato tra Italia e Iugoslavia che dette vita a minoritaria che ha cessato di avere effetto con la firma del trattato di Osimo (10 novembre 1975). In base a esso la tutela ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] non s’espone con angoli e cerchi, e non si tratta per computi e formole numerali» (Discorso di un italiano in Cavalcare la luce. Scienza e letteratura, Atti del Convegno internazionale, Alessandria-San Salvatore Monferrato (23-25 maggio 2007), a cura ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] critiche dovevano poi ottenere notevole risonanza internazionale (si veda anche la traduzione di in cui /t/ si oppone a /d/, /k/ a /g/, /f/ a /v/, ecc.; si ha così un tratto di sordità (in /p/, /t/, /k/, /f/, ecc.) o di sonorità (in /b/, /d/, /g/, ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] sultano (1225); in volgare sarà tradotto più tardi il trattato di pace fra i pisani e l'emiro di de la langue française en Italie pendant le Moyen-Âge, in Atti del Congresso Internazionale di Scienze Storiche, I, Roma 1904, pp. 61-104; G. Bertoni ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] coniata a Firenze nel 1252 e utilizzata per i pagamenti internazionali, entrò, insieme a 'ducato', in diverse lingue europee già nel 14° secolo. Ma si trattava di un fenomeno marginale, che soltanto in epoca rinascimentale assunse caratteristiche ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] 314, contenente la Sintassi di Michele Sincello e altri trattati grammaticali bizantini, con nota di possesso del G. grammatica greca di T. G. ed Erasmo, in Atti dell'VIII Congresso internazionale di studi bizantini, I, Roma 1953, pp. 183-188; G. ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] un testo con numeri ordinati in una lista, come se si trattasse di una serie di conti, oppure con numeri inseriti in 25 alfabeti cifrati ricostruibili a partire da quello inglese o internazionale.
*Se poi si considera l'alfabeto numerico come ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] del F. nel 1870, una ristampa commentata del trattato Dell'elocuzione e dei Sermoni dell'arte poetica di italiano e forme dell'italianizzazione. Atti del XXIII Congresso internazionale di studi della Società di linguistica italiana (Trento-Rovereto ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...