AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] centenario dell'Essai (1911), con una sottoscrizione internazionale, per iniziativa della Reale Accademia delle scienze di scienza chimica nell'Ottocento. Mai come in questo paragrafo del Trattato il pensiero dell'A. s'era tradotto in forma coerente ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Infatti, il pontificato si aprì in un contesto internazionale gravido di conflitti: la successione al trono di suo filofrancesismo contorni sempre più netti con lo stipulare due trattati segreti con Luigi XIV, che concedevano libertà di transito alle ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] presso Caterina Sforza Riario, contessa di Forlì, per trattare la riconferma di una condotta a Ottaviano Riario. Sceso . di mettere alla prova, sulla scena della grande politica internazionale, le sue meditazioni sulla virtù degli antichi. Spicca l ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] .; in latino, Patavii 1745; Romae 1786), e il "trattato istruttivo" Della S. Messa, anch'esso di carattere liturgico La guerra di successione austriaca, i problemi della politica internazionale e la stessa sorte del pur neutrale Stato pontificio, ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] della Repubblica al regno d'Aragona, in Atti del V convegno internazionale di studi sardi, I, Cagliari, 1954, pp. 109-129; Muratoriano, LXVIII (1956), pp. 1-31; E. Cristiani, Il trattato del 27 febbr. 1314tra Roberto d'Angiò,Pisa e la lega guelfa ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] pregiudicare, e dichiarava di attendere un regolamento internazionale per potersi pronunciare a favore degli occupanti dei territori contestati.
L'obiettivo prioritario perseguito da I. X dopo i trattati di Vestfalia fu la pace tra le due ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] altre ragioni tengo questa per una cosa tanto lontana, come se si trattasse che io fussi per andare nell'Indie" (ibid., ff. 299v Sentiva aprirsi la prospettiva di un allentamento della crisi internazionale, anche per la presenza a Parigi di un ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] virtù, benché poi si mantenga fra tutte, nella comunità internazionale, "una solidarietà, una comunanza" che tende a , il B. ne ricevette ben altra scossa, e notò appunto che si trattava, più che d'un libro, di un'azione, benché dissentisse poi nel ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] nepotistiche e il forte condizionamento esercitato sulla politica internazionale della Chiesa dall'esigenza di mantenere salda la lega con un principe, non si doveva per questo smettere di trattare con il suo nemico; o quella di non stimare mai vano ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] di Napoli dopo la pace di Aquisgrana, scrisse il trattato Della moneta (Napoli, datato 1750, ma in realtà ambasciatori, Roma-Reggio Calabria 1984.
Sul G. studioso di diritto internazionale e l'opera De' doveri de' principi neutrali si vedano ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...