INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] pregiudicare, e dichiarava di attendere un regolamento internazionale per potersi pronunciare a favore degli occupanti dei territori contestati.
L'obiettivo prioritario perseguito da I. X dopo i trattati di Vestfalia fu la pace tra le due ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] cantori, fra i quali compaiono nomi di chiara fama internazionale, come Giovanni Cordier. Infine, molti dei codici che alleanza stretta da Luigi XI con Filippo di Savoia, G. ruppe il trattato con il sovrano d'Oltralpe e si strinse in alleanza con il ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e dinarnico nell'impianto burocratico e nella macchina fiscale, e più attento allo sviluppo dei rapporti internazionali. Per C. E. si trattava essenzialmente di assicurare la continuità di tale politica e non tanto di mutare indirizzo; e proprio ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] nel Tirolo in cambio di Salisburgo. Infine, il trattato stabilì che Salisburgo e Berchtesgaden passassero all'Austria e Passovia , Firenze 1989, ad Indicem; I Lorena in Toscana. Convegno internazionale di studi (Firenze 20-21-22 nov. 1987), a cura ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] , il B. si esprime ancora nei modi del gotico internazionale, con figure sottili e rarefatte avvolte in panneggi fluidi e favorevole al modello brunelleschiano, ma non è chiaro se si trattasse di quello originale del 1418 o di un nuovo modello ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] e delle sue truppe in Toscana, a Parma e a Piacenza (trattati di Vienna del 16 marzo e del 22 luglio 1731).
Pochi mesi dei grandi sovrani di Spagna.
Fonti e Bibl.: Sugli avvenimenti internazionali che portarono C. in Italia e sul trono delle Sicilie ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] altre ragioni tengo questa per una cosa tanto lontana, come se si trattasse che io fussi per andare nell'Indie" (ibid., ff. 299v Sentiva aprirsi la prospettiva di un allentamento della crisi internazionale, anche per la presenza a Parigi di un ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] ma il re d'Aragona, per gli obblighi che aveva dopo il trattato di Anagni, in ogni altro caso non era tenuto ad aiutare F. di Carinzia, non rafforzava in maniera significativa la posizione internazionale di F. III, giacché il duca vantava solo ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] quanto non tenevano conto dell'assetto politico internazionale, ben poco favorevole alle soluzioni prospettate: n. 7 (1981): Registres de la correspondance de J. de M. (si tratta dei Carnets redatti dal M. dal settembre 1796 al dicembre 1816); n. 9 ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] semplicemente Opéra.
La scelta d'un soggetto già trattato da Euripide aveva scatenato le accuse di quanti XVII, in Heinrich Schütz e il suo tempo. Atti del I Convegno internazionale di studi, Urbino,( 1978, a cura di G. Rostirolla, Roma 1981 ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...